CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] dalle fiamme e mirante il sole, fu aggiunto il leone d'oro incoronato su sfondo rosso.
Si sposò con , Roma 1950, ad Indicem; M. Calvesi, Note ai Carracci, in Commentari, VII (1956), pp. 269-275; M. Bonomi, Fonti iconografichedelle maioliche di F. ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] quale si avvicendarono, accanto al B., LeoneLeoni e Alessandro Cesati detto il Grechetto. Pagamenti in volume, Faenza 1870). Vedi inoltre: E. Martinori, Annali della Zecca di Roma. Clemente VII,Roma 1917, pp. 35, 37, 41, 56 ss., 63 ss.; Id., …Paolo ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] . Venturi, Capolavori nuovamente illustrati, in Arch. stor. dell'arte, VII (1894), p. 42; B. Berenson, North Italian painters of Cinisello Balsamo 1998, pp. 23-36, 248 s.; P. Leone de Castris, Museo e Gallerie nazionali di Capodimonte, Napoli 1999, ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] pp. 69 s.) e il perduto apparato per l'ingresso di Leone X a Firenze nel 1515 (Vasari, V, p. 24). Solo , 617; VI, ibid. 1881, pp. 68, 89, 91, 95 s., 238, 256 s., 452 s.;VII, ibid. 1881, pp. 10, 22, 25, 203, 696 s.; F. Bocchi-G. Cinelli, Le bellezze ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] cui firmano un polittico eseguito per Roberto de Busto, già conservato in Avignone (Leone de Castris, pp. 178, 310, 313, 337 n. 14, p ., 217-219; C. De Benedictis, in Enc. dell'arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 731-736; G. Testa, Tinte e coloriture ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] dal De Dominici, e bisognerà attendere tempi recentissimi (Leone De Castris, 1983) per avere uno studio se napol. et regnicoli [sec. XVII], a cura di B. Croce, in Napoli nobiliss., VII (1898), p. 122, e poi di O. Morisani, Letteratura..., pp. 125 s.; ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] commissione per l'esecuzione dei busti marmorei di Leone X e del Duca Lorenzo (Firenze, Palazzo Vecchio Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VI, pp. 304 s.; VII, p. 636; VIII, pp. 618 s. (per Antonio di Gino); R. Borghini, Il Riposo ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] di s. Giovenale (cinque tele già in duomo; schede ms. di M. Leone [dic. 1977] in Soprintendenza ai beni storici e artistici di Torino); duomo, di Chieri, in Studi piemontesi, X (1981), 1, pp. 131-138; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 45. ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] Veit 1956, pp. 12 s.; E. Bénézit, Dict. critique et documentaire..., VII, Paris 1957, p. 57; G. Medri, La scultura a Ferrara, 1971, pp. 573 s.; F. Barbieri, Una villa dei Leoni-Montanari alla "Madonnetta" di Arzignano. Due documenti sui Borella, in ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] della basilica di S. Marco di Venezia, un Leone di bronzo (Venezia e le sue lagune, 1847, Inedita sullo scultore G. F. Torretto (1744-1826), in Ateneo veneto, n. s., VII (1969), pp. 129-132; E. Scorzon, IlPrato della Valle e le suestatue, Trieste ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....