GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] e laici, dottori e cardinali, e perfino l'imperatore Enrico VII che nel settembre del 1312 si recò alla Verna con la il culto di G. fu approvato solo il 24 giugno 1880 dal papa Leone XIII. Il suo corpo è sepolto alla Verna.
Fonti e Bibl.: Acta ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] e Gauderico venne in seguito ampiamente utilizzata da Leone Ostiense per la composizione di una trilogia su 1923, pp. 857-900.
Fonti e Bibl.: Mon. Germ. Hist., Epistolae, VII, Berolini 1928, pp. 418-426, 438 s. [lettere di Anastasio Bibliotecario]; Le ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] I-II, ad indices; G. Zarri, Il carteggio tra don Leone Bartolini ed un gruppo di gentildonne bolognesi negli anni del concilio di Trento (1545-1563), in Arch. italiano per la storia della pietà, VII (1976), pp. 388-389; S. Bonacchi, Le due visite ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Colocci), in Boll. della R. Deput. di st. patr. per l'Umbria, VII (1901), pp. 141-152; Id., Dov'è morto l'umanista V.F. camerte (1909-10), pp. 393-401; A. Ferraioli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), in Archiv. d. Soc. rom. di st. patria, ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] Montecassino è attestata in primis dalla Chronica di Leone Marsicano, secondo il quale all'inizio del 1058 B. Borino, L'investitura laica dal decreto di Niccolò II al decreto di Gregorio VII, in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 349-351; Id., Il ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] prigionieri il 12 apr. 1111. G., insieme con Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma la resistenza 75, I, pp. 7 n. 12, 106 n. †6; II, pp. 31 n. 2, 197 n. 5; VII, 1, p. 332 n. 16; VIII, pp. 28 n. 92, 31 n. *110; X, p. 252 ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] sull'epigrafia latina tenuta in Vaticano alla presenza di Leone XIII. Al termine degli studi tornò alla diocesi d . diede alle stampe Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII(a. 604). Studio critico (I-II, Faenza 1927; poi, rist. ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] la vacanza della Sede apostolica successiva alla morte di Leone X. Eletto papa Adriano VI, l'A. andò Chiesa milanese nel decennio 1550-1560, in Mem. stor. d. diocesi di Milano, VII (1960), pp. 305-331. Sulla missione per la Fabbrica di S. Pietro: B ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] e naturali e il racconto biblico. Questo programma, apologetico e concordista, iniziato sotto il pontificato di Pio VII, fu continuato dal suo successore, l’assolutista Leone XII. Sua fu la bolla Quod divina sapientia, del 1824, in cui si ridefinì l ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di Leon X…, Milano 1938, pp. 136-163; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, . Reynolds, Renaissance humanism at the court of Clement VII: Francesco Berni's dialogue against poets, New York- ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....