PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] 1809, alla vigilia dell’arresto da parte dei francesi di Pio VII e dello zio, che dal giugno 1808 ricopriva la carica di prosegretario ottenne solo la conferma del permesso – già accordatogli da Leone XII – di rientrare a Benevento. Sempre da Milano ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] precisabili, tali comunque da guadagnargli una pesante condanna da parte di Leone X, che gli venne tuttavia condonata il 6 apr. 1521. Il conflitto tra Carlo V e Clemente VII riaccese gli spiriti antipapali del C. e dei suoi compagni ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] gli esuli ed oppositori dello Scotti stesso - come Leone Arcelli, Ubertino Landi, Lancialotto Anguissola e Ubertino da conclusosi il 27 dicembre a Milano, alla presenza di Enrico VII e di una solenne assemblea convocata nel palazzo del broletto; ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] (Per le opere che gli sono state erroneamente attribuite si veda U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 130).
Le Cronache forlivesi di Leone Cobelli dalla fondazione della città sino all'anno 1498, conservate autografe a Forlì, Bibl. com., ms ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] per abbattere il regime di Alessandro de' Medici, designato da Clemente VII e da Carlo V al governo di Firenze.
La speranza dei in esilio e, in particolare, del priore di Capua Leone Strozzi, fratello di Piero e Ruberto. Costoro avevano raccolto l ...
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ATENOLFO
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Figlio di Atenolfo IV conte d'Aquino e di Pontecorvo, della famiglia dei conti d'Aquino, nacque presumibilmente ai primi del sec. XI. Fedele sostenitore ed alleato di Pandolfo IV principe [...] presiedere ad un giudicato.
Dopo il fallimento del tentativo antinormanno di Leone IX, A. continuò nella sua politica di alleanza con Roma a cura di G. Wattenbach, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, pp. 676, 678, 680, 681, 690, 704 ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] dalla Balìa a settantacinque. Espulso Borghese da Siena e sostituito da Leone X con Raffaele Petrucci nel marzo 1516, il B. si alla morte del pontefice. Al principio del 1524 fu Clemente VII a tentare di porre termine ai disordini perugini, e forse ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] con diffidenza dalla famiglia al potere: nel 1519 papa Leone X (Giovanni de' Medici, fratello di Giuliano) avrebbe crisi finanziaria, e minacciato all'esterno dall'alleanza tra papa Clemente VII (Giulio de' Medici) e l'imperatore Carlo V, mentre ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] nel 1514 e ci restò per quarant'anni fino al 1551 sotto ben cinque pontificati (Leone X, Adriano VI, Clemente VII, Paolo III, Giulio III). Da Leone X fu beneficato di vari uffici e benefici ecclesiastici: accolito-cappellano, protonotario apostolico ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] già morto, dopo che inutilmente si erano a lui rivolti a questo fine Leone X il 17 apr. 1517, tramite il segretario Sadoleto, e il re la S. Sede: certo è significativo che Clemente VII pensasse nel 1523 di elevarlo alla porpora cardinalizia. Nel ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....