CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Giovanni Maria da Varano, creato due anni dopo duca di Camerino da Leone X. zio della Cibo. In seguito l'adesione dei parenti, e , fedele al patto firmato con il Della Rovere, benché Clemente VII vi si opponesse, anche se non in modo attivo. A questo ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Nova series, IX, Berolini 1935, passim; Gesta episcoporum Cameracensium, a c.di L. C. Bethmann, ibid., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 480; Leone Ostiense, Chronicon monasterii Casinensis, a c. di W. Wattenbach, ibid., pp. 647, 652, 655-658, 662 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] e non ebbe successo nella carriera politica che brevemente intraprese come deputato del II collegio di Ferrara nella VII legislatura (maggio '60-genn. '61).
A questo periodo appartengono alcuni interventi sulle grosse questioni politiche del momento ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] il sale a Comacchio, città imperiale. In data 17 giugno Leone X convenne con l'imperatore l'acquisto di Modena per 40 che il censo annuo per Ferrara fosse portato a 7000 ducati. Clemente VII protestò, ma Modena il 12 Ott. 1531 fu riconsegnata al duca. ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] di Giulio II e dopo l'elezione al pontificato di Leone X egli sperò che gli antichi legami di amicizia patria per le prov. di Romagna, s. 3, IV (1886), pp. 67-176; VII (1889) pp. 161-267; L. Frati, Il card. Francesco Alidosi e Francesco Maria Della ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] di Civitate, con la sconfitta e l'imprigionamento di papa Leone IX nel 1053 (1052 per G.), dove i Normanni i suoi disegni orientali per rispondere alle richieste d'aiuto di Gregorio VII, assediato in Roma dalle truppe di Enrico IV; nel 1084 (ma ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] gli ideali della patria e della religione" (Il conclave di Leone XIII, p. 158).
Tale programma, che si venne meglio definendo dal 1848 al 1860, in Rass. pugliese di scienze, lettere ed arti, VII (1890), 2, pp. 17-21 e nella commemor. cit. del Nisio ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] , ad indicem.
G. Mercati, La lettera di Pasquale I a Leone V sul culto delle sacre immagini, in Note di letteratura biblica e , Bisanzio e l’Islam dal tardoantico al secolo XII, Atti del VII Convegno... Parma 2004, a cura di A.C. Quintavalle, Milano- ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] unite del 1831, Città del Vaticano 1956, passim;A.Leoni, Ancona illustrata, Ancona 1832, pp. 430, 432, di Ravenna e di Romagna, Ravenna 1898, p. 118; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, p. 238; M. Rosi, L'Italia odierna, II, Torino 1923, ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] in eadem basilica beate Agnetis, ubi occurrit omnem Romanum, clerum" (ibid., p. 336).
Per Leone Ostiense (Chronica, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 705), B. X, dapprima scomunicato, fu riammesso nella comunione laica e ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....