GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] priore.
La discesa in Italia del re di Francia Carlo VIII, nell'estate 1494, causò a Firenze, sia pure indirettamente, Nell'aprile 1513 fu eletto membro dell'ambasciata inviata al papa Leone X de' Medici per congratularsi della sua ascesa al soglio ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] appoggiò la politica antibizantina promossa dal papa Benedetto VIII. Anche prescindendo dall'ipotesi di un legame 1036, quando in sua memoria uno dei suoi figli, il "senatore" Leone, fece donazione di un casale al monastero di S. Giovanni di Felline ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] i dipendenti espulsi per ordine del re di Francia Carlo VIII, irritato dalla politica filoaragonese di Piero de' Medici.
442; A. Verde, Lo Studio fiorentino, III, Pistoia 1977, pp. 227, 781; G.B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Roma 1981, p. 598. ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] dal 764, e dovette nascere intorno alla metà del secolo VIII.
Il padre è designato dalle fonti sia come consul et poco con l'incoronazione imperiale di Carlo Magno a opera di papa Leone III, sia a causa dell'alleanza, gravida di conseguenze per l' ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] il blasone con l'aggiunta delle tre teste del leone di Dalmazia. Il B. si oppose senza successo 1856, pp.19-21; Letters and papers, foreign and domestic, of the reign of Henry VIII, a cura di J. S. Brewer, II, 1, London 1864, pp.132, 227 ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] gli venne infatti affidata un'ambasceria solenne al re Leone IV d'Armenia, da cui ottenne il rilascio, il del Piovego, b. 3, pp. 36-40, sent. n. VII; pp. 40-44, sent. n. VIII; pp. 45-49, sent. n. IX; pp. 413-414, sent. n. LIV; Ibid., Liber Albus, ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] Pegolotti e lo stesso factor del signore di Verona, Iacopo a Leone. Il Fregnano Della Scala, che nel 1352-53 militò in Dalmazia Veronense..., in L. A. Muratori, Rerum Ital. Script., VIII, Mediolani 1728, col. 655; P. Azario, Chronicon de gestis ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] Italia il G. decise di passare nel campo francese e seguì Carlo VIII in Francia, dove si perfezionò nel mestiere delle armi. Tornò poi in , che gli era stato tolto pochi anni prima proprio da Leone X, e rimase ferito in un combattimento nei pressi di ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] infatti a più riprese debitori il tardo quattrocentesco Leone Cobelli e i secenteschi Paolo Bonoli e Sigismondo 51-54; voce Patritius Ravennas, in Repertorium fontium historiae Medii Aevi, VIII, 4, Fontes P-Petruccius, Roma 2001, pp. 504-505; Annales ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] è indiscutibile l'apporto di uomini quali Labriola, Leone, E.C. Longobardi all'elaborazione e alla strategia idee sindacaliste e conquistare posizioni di potere all'interno del PSI.
All'VIII congresso socialista (Bologna, 8-11 apr. 1904) il G. ebbe ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...