BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] la famosa Monaca di Leonardo (Firenze, Uffizi) e vari altri. L'artista copiò con successo il ritratto raffaellesco di Papa LeoneX con i due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il ritratto di ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] di Firenze, alcuni dei quali, commissionati per Mattia Corvino, portano ora lo stemma mediceo (il più famoso è il ricchissimo Breviario di LeoneX, ma altri, riferiti dal D'Ancona al B., sono di altra mano; come pure di un altro maestro è il gruppo ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] in Sgraffito und Fresko, 14. bis 17. Jahrhundert, München 1964, pp. 32 s., figg., 78-109; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di LeoneX in Firenze nel 1515, Firenze 1990, ad Indicem;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., XI, pp. 379 s.;D. Colnaghi, Dict. of ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] Vecchio: putti, capricorni, teste; forse in questo periodo disegnò alcune parti dei pavimenti nell'appartamento di LeoneX, particolarmente nella cappella. Partecipò anche agli apparati delle esequie di Michelangelo con un ritratto dell'artista ...
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Thoenes, Christof
Gianfranco Spagnesi
Storico dell'arte e dell'architettura tedesco, nato a Dresda il 4 dicembre 1928. Ha studiato presso la Freie Universität di Berlino Ovest, laureandosi in storia [...] e agli ordini architettonici si ricordano: Gli ordini architettonici, rinascita o invenzione? (1985); La "lettera" a LeoneX (1986); Sebastiano Serlio (1989); Vitruv, Alberti, Sangallo. Zur Theorie der Architekturzeichnung in der Renaissance (1993 ...
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VARIGNANA, Aimo Domenico, detto il Bologna, o il
Scultore. Se ne ignora la data di nascita; morì secondo il Camporia a Bologna nel 1534. Nel 1506 prese parte insieme con Zaccaria Zacchi di Volterra, [...] Vagine in collaborazione con Francesco da Sangallo, il Tribolo e Raffaello di Montelupo. Nel 1514 gli venne ordinata la statua di LeoneX oggi nella chiesa di S. Maria d'Aracoeli a Roma. Nel 1518 s'iniziarono i lavori - poi sospesi - delle porte ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] cristiani della città, avanti le trasformazioni di LeoneX e Sisto V, e perciò nella situazione , 1886, pp. 25-37; VII, 1887, pp. 217-243, 387-413; IX, 1889, pp. 340-62; X, 1890, pp. 126-149, 225-550; XXII, 1902, pp. 3-22; 385-428; XXXIV, 1914, pp. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] volta di Roma. Abiterà al Belvedere in Vaticano, ospite di Giuliano de’ Medici, figlio di Lorenzo e fratello del nuovo papa LeoneX. Probabilmente Leonardo a Roma non ebbe mai l’ambizione di rivaleggiare con i ben più giovani astri di Michelangelo e ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] transitarono nella sua Siena tanti illustri umanisti, a cominciare da Leon Battista Alberti (1404-1472), che vi spese un intero quella famiglia, Giuliano de' Medici, fratello di papa LeoneX. In cambio di stipendio e protezione, Giuliano utilizza le ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] questo momento, per la prima volta nel Rinascimento, è formulata una visione critica dell'arte romana. Nella famosa lettera a LeoneX, che si tende ora ad attribuire a B. Castiglione, ma che fu certamente concepita da Raffaello, il maestro distingue ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...