ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] tra Francesco Maria Della Rovere e Giulio II, E. assisté con partecipazione e grandi timori. Timori fondati: nell'aprile 1516 LeoneX accusò il duca d'Urbino di fellonia e gli intimò di presentarsi a Roma per discolparsi. Il Della Rovere vi inviò ...
Leggi Tutto
GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] ebbe spesso tra i suoi collaboratori per gli apparati Andrea Feltrini, artista esperto di grottesche.
L'allestimento degli apparati per LeoneX coinvolse molti artisti, tra i quali Baccio d'Agnolo e Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo), con i quali il ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] su altri tre benefici; il 20 novembre ottenne anche la parrocchia di S. Maria di Bressanvido e nel 1515 per concessione di LeoneX godette, ma solo per sei mesi, della commenda del monastero di S. Colombano di Biandrate nella diocesi di Vercelli. In ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] a un pontefice, cfr. ibid., A.95.5) con padrini il cardinale Giulio de' Medici e Sadoleto.
Il M. godette del favore di LeoneX, alla cui elezione egli assistette tra i segretari conclavisti, e che in una lettera a Giulio de' Medici del 15 luglio 1519 ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] e infine decano dei penitenzieri; nel 1518 coronava la sua carriera curiale con la nomina da parte di LeoneX a vescovo di San Leone in Calabria - diocesi anomala in quanto priva di fedeli, cattedrale e reddito -, nomina che, quindi, riconoscendo i ...
Leggi Tutto
CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] S. Sede le fortezze di Reggio e Rubiera affidategli dal Collegio dei cardinali durante la sede vacante seguita alla morte di LeoneX, se prima non gli fosse stata restituita la somma di 3.000 fiorini che aveva prestato alla Camera apostolica. Non è ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] S. Carrai, Due inediti e un raro di L. Pulci, ibid., III (1980), pp. 160-161; G. B. Picotti, La giovinezza di LeoneX, Roma 1981, ad Indicem; P. Viti, I notai e la cultura fiorentina nei secoli XIII-XVI, in Il notaio nella civiltà fiorentina. Secoli ...
Leggi Tutto
FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] 'anima accolta dalla Vergine e da lei incoronata all'uscita del purgatorio (di cui si ha qui una delle prime raffigurazioni). Il 24 genn. 1516 LeoneX convaliderà il culto di F. come beato, fissandone la festa al 23 agosto, e il 12 apr. 1671 Clemente ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] Medici perché al Machiavelli fossero commissionate le Istorie;o come Giovambattista della Palla, che proprio nella protezione di LeoneX aveva a lungo sperato per una brillante carriera ecclesiastica.
All'idea della congiura, alla stessa ostilità al ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] di S. Agata nella diocesi di Imola. Fu lettore di medicina allo Studium Urbis almeno dal 1483 al 1499 e fu archiatra di LeoneX.
Il 2 ott. 1499 fu nominato vescovo di Tivoli dopo che il papa Alessandro VI lo aveva dichiarato esente dal sospetto di ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...