BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] Milano e in nessun caso la benché minima minaccia verso Roma. Egli si dolse invece del comportamento assai ambiguo di LeoneX, che mentre mandava il B. alla sua corte per trattarvi un accordo segreto, intrigava contemporaneamente con la Francia e gli ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] che attraversavano la Cristianità.
Manoscritti: Mantova, Bibl. comunale, Mss. H 128: lettere del F. a Marco Comer e viceversa, a LeoneX, Silvae, Epigrammata, sec. XV-XVI; Bologna, Bibl. univ., Mss. 1998: dodici libri di epistole del F., cc. 575, sec ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] ignorante, non per dotti. Di notevole rilievo la conferma che l'opuscolo offre dell'esistenza di una commissione deputata da LeoneX a vagliare i pareri così raccolti (della quale avrebbero fatto parte almeno Paolo di Middelburg e Luca Gaurico) e la ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] amicizia con il giovane Giovanni de' Medici. Il futuro LeoneX, con cui sembra che il F. avesse condiviso gli E. scriptoribus cardinalibus, Romae 1641, p. 19; A. Fabronio, Leonis X pontificis maximi vita, Pisa 1797, p. 34; C. Lucchesini, Della storia ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] a Roma, nei primi tempi del pontificato di LeoneX, e frequentò la casa di Giano Lascaris ( e Ramusio lettori delle Crónicas delle conquiste spagnole, in Annali d'italianistica, X (1992), pp. 80-95; P. Trovato, Storia della lingua italiana. ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] tra i possibili nuovi cardinali, ma la morte del papa LeoneX vanificò il progetto. Il successore, Adriano VI, non era LIV-LVI, Venezia 1882-1901, ad indices; Concilium Tridentinum, X, Epistularum pars prima, a cura di G. Buschbell, Friburgi ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] animae... adversus Pomponatium, Venetiis 1518, dedica a LeoneX), proprio su invito del K; poi, sulla probabilmente degli ultimi anni.
Fonti e Bibl.: Siena, Bibl. com., cod. G.X.26: Aegidii Viterbiensis Epistulae, cc. 30, 231, 277-286, 318-320; ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] finanziarie con la Curia pontificia e ampliando progressivamente il campo di intervento, soprattutto durante il pontificato del fiorentino LeoneX, della cui politica un fratello del G., Luigi, fu uno fra i principali finanziatori. I Gaddi erano ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] La notorietà del Convivio tuttavia richiamò anche l'attenzione delle autorità religiose, soprattutto di un gruppo di collaboratori di papa LeoneX: Vincenzo Quirini, frate camaldolese, che invitò F. a recarsi a Roma e gli fece ottenere un'udienza dal ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] , Calandria del Bibbiena, Eutychia di N. Grasso, Formicone di P. Filippo e Aristippia. Anche se sotto il pontificato di LeoneX alcune di queste commedie si erano potute rappresentare addirittura in Vaticano, esse non erano state né saranno mai più ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...