MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] 168 e passim; G. Guidiccioni, Le lettere, a cura di M.T. Graziosi, Roma 1979, ad ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di LeoneX (1514-1516), a cura di V. de Capraris, Roma 1984, ad ind.; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, Bologna 1987, I-II ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] , ibid. 1890, pp. 145, 150, 170 s., 176 s., 181, 205, 210 s., 213, 215, 228, 460; G. B. Picotti, La giovinezza di LeoneX, Milano 1927, pp. 246, 278, 280; C. Roth, L'ultima Repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 87 s., 92, 94, 110, 135, 143, 164 s ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] ricchi mercanti stabilitasi a Firenze, discendente dalla famiglia che a Pistoia guidava la fazione medicea, nobilitata da LeoneX, Panciatichi risiedette a Lione fino al 1538, dove il padre dirigeva una delle maggiori banche della nazione fiorentina ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] anno in cui l'opera, pensata in forme e dimensioni grandiose, fu interrotta per la destituzione dell'abate da parte di LeoneX. I pezzi già finiti furono abbandonati nella residenza di Biagio Milanesi, al Guarlone presso S. Salvi, e qui rimasero fino ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] 81, 188 s.; C. Ady, The Bentivoglio of Bologna, Oxford 1937, ad ind.; G.A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di LeoneX, Roma 1938, ad ind.; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, ad ind.; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] : v. Ch. e G. Thiem,ibid., pp. 14-20) e nel restauro della cappella di palazzo Medici, in occasione della visita di papa LeoneX. Nel 1516 approntò gli apparati per le nozze di Giuliano de' Medici, duca di Nemours, e quelli per i suoi funerali l'anno ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] l'assente Fantuzzi. In favore del collega il Senato bolognese indirizzò reiterate proteste al duca di Ferrara ed ottenne l'intervento di LeoneX per il tramite del cardinale de' Medici, ma la prigionia del F. ebbe termine solo nell'aprile del 1514 ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] ricevuta. Dal 1483 al 1487 fu incaricato di tenere i conti del canonicato che l'ancor fanciullo Giovanni de' Medici - il futuro LeoneX - aveva nella cattedrale di Firenze e più tardi, o già in quegli stessi anni, si occupò dei beni che i Medici ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] in rapporto alla mutata situazione internazionale e nel maggio 1514 fu parte della solenne ambasceria a LeoneX. Dopo una faticosissima gestazione, essa fu composta da Battista Lomellini, Battista Botto, Giovanni Battista Torriglia, Babilano ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] del G. con il fratello marchese e ancor più con la cognata, Isabella d'Este, la quale nel 1521, dopo la morte di LeoneX, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non esitò, per comprare i voti dei cardinali a favore del G., a offrire ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...