ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] più frequenti e importanti commissioni. Già nel 1634 aveva stabilito il contratto per un'opera di grande rilievo, la Tomba di LeoneXI in S. Pietro. Nel 1639 era compiuta e collocata sulla facciata di una chiesa presso il Porto Grande di La Valletta ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Guidi (Passeri [1772], 1934, p. 210). Secondo il Baldinucci (p. 381), il F. fu impiegato dall'Algardi nel monumento funebre di LeoneXI, ove avrebbe eseguito sia il modello sia la scultura in marmo della Liberalità, e nella grande pala marmorea con L ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] aver raggiunto il momento di massima affermazione a Roma nel 1605, quando il suo protettore Alessandro de Medici fu eletto papa LeoneXI. Difatti il nuovo pontefice, per cui aveva già dipinto una tela con Sante martiri in S. Agnese fuori le Mura, gli ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] corridoio della Galleria degli Uffizi. Già in età giovanile lavorò per il cardinale Alessandro de, Medici, arcivescovo di Firenze (poi LeoneXI), del quale godette la stima e la protezione: per il palazzo di lui presso la Porta a Pinti (poi della ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] nel 1706. Una tavola con lo stesso tema era stata inviata a Roma al cardinale Alessandro de’Medici, poi papa LeoneXI.
Tra le opere perdute del medesimo decennio sono da menzionare le commissionie della famiglia Medici, come la grisaille con la ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] .
Nel 1605 tornò alla rappresentazione architettonica con l'incisione dell'arco trionfale eretto in Banchi per il possesso di LeoneXI e con l'immagine, di poco successiva, dell'arco effimero per il possesso di Paolo V realizzato in Campidoglio ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] - Pannilini, ora in S. Domenico.
Nell'aprile del 1605 Alessandro de' Medici saliva al soglio pontificio con il nome di LeoneXI, e il F., "certissimo della stima" (Ugurgieri, 1649., p. 382) che questi nutriva nei suoi confronti, non esitò a recarsi ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] sul G. in nostro possesso. A detta di Battaglini e Cancellieri, ebbe mansioni di cameriere segreto presso i pontefici LeoneXI, Paolo V, Gregorio XV e Urbano VIII, rimanendo intrinseco alla corte per decenni; particolarmente stretto fu il legame con ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] cura di G. Fabris, in Boll. del Museo civico di Padova, n.s., X-XI (1934-39), pp. 1-20; G. Villani, Nuova cronica (1340 circa), a in Ateneo veneto, CLXXIII (1986), pp. 291-304; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; M ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del costato, per l'esecuzione delle criniere dei leoni per il Monumento a Clemente XIII, gli procurò di A. C., Venezia 1957 (rec. di G. Mariacher, in Arte veneta, XI [1957], pp. 242 s.; è della stessa autrice una Guida della Gipsoteca, Treviso 1972 ...
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preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...