CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] fu ordinata nel 1519 e interrotta nel 1521 alla morte di Leone X, e a questo periodo va assegnata la lunetta; il . Brunetti, Un disegno del Pontormo e Daniele Eremita, in Antichità viva, XI (1972), 3, pp. 13-17; M. Winner, Pontormos Fresko in ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] pp. 160-83; G. Fiocco, Primizie di Maestro P. V., in Dedalo, XI (1930-1931), pp. 877-894; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di la restituzione di due croci perdute di P. V.: il leone marciano del Museo Correr e i dolenti della Galleria Sabauda, in ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] successo. Fin dall'inizio del suo pontificato, Clemente XI prese a proteggere l'Accademia e, grande estimatore del Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, pp. 382-398; G. e Pier Leone Ghezzi, a cura di V. Martinelli, Roma 1990 (si vedano in partic. ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] premio di scultura con il gruppo Sansone ed il leone (terracotta, ora nella Galleria civica d'arte moderna . di erudizione storico ecclesiastica, ad Indicem; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 169 s. (s. v. Fabris, Giuseppe de); Enc. Ital., ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] una datazione al '90 circa per l'Ercole col leone di Nemea del Metropolitan Museum di New York. Il . 189-206; VII [1931], pp. 101-152; VIII [1932], pp. 67-103; X-XI [1934-39], pp. 91-138); riproduz. in Oberlin College Bulletin, V (1948), p. 36 ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] , pp. 43-57; N.A. Mallory, Roman Rococò architecture from Clement XI to Benedict XIV, 1700-1758, New York 1977, pp. 145-179; E. Kieven, La collezione dei disegni di architettura di Pier Leone Ghezzi, in Collezionismo e ideologia, a cura di E. ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] p. 104) e dall’iscrizione sul ritratto eseguito da Pier Leone Ghezzi, conservato all’Accademia di S. Luca, che ne degli Incurabili nella cappella di Antonio de Filippo, referendario di Innocenzo XI, per la quale dipinse i due quadri laterali con S. ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] Urbino e Antonio da Sangallo maestri delle strade di Roma sotto Leone X, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, , I maestri della prospettiva, in Storia dell'arte italiana, XI, Torino 1982, ad indicem; A. Chastel, Il sacco di ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] illustrata in The Burlington Magazine, C. [1958], app., tav. XI).
Anche se l'influsso di queste opere sugli artisti barocchi spagnoli B. (Longhi, 1927), non corrisponde né al disegno del Leone né al quadro dell'Accademia di S. Luca (è probabilmente ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] pittore papale ("Melotius Pi.Pa."). E il cronista forlivese Leone Cobelli, che gli fu intrinseco amico, ricorda che " di M. da F., in Atti e Mem. d. Soc. Tiburtina di storia patria, XI-XII (1931-32), pp. 161-181; G. Nicodemi, M. da F., Bergamo 1935; ...
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preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...