BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Fama in marmo seduta su un sarcofago accanto a un Leone in bronzo (quest'ultimo, modellato dal B., fu fuso Guiffrey, Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, Paris 1901 XI, p. 463; C. Gradara, P. B., Milano 1920 (con documenti); ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] . Durelli) e nelle invenzioni floreali (G. Buzzi Leone), che conferirono un tocco di originalità alle reiterate serie Belle arti. Visita allo studio di P. M., in La Minerva ticinese, XI-XII (1829), pp. 185-195; Id., Pericolo d'un provinciale a Milano ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] J. Gere, Drawings by M. Perez da Leccio, in Master drawings, XI (1973, pp. 150-154; C. Strinati, Marcantonio Del Forno nell’ a cura di A. Aletta, Roma 1992, pp. 77-85; P. Leone De Castris, Marco Pino: il ventennio oscuro, in Bollettino d’arte, s. ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] protiro destro e forse l'Ercole col leone nemeo, oltre ai due splendidi leoni stilofori del portale centrale) che sulla facciata scultura venez. del duecento. Le altre realizzazioni della corrente antelamica, in Commentari, XI (1960), pp. 202-219. ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] La Marna. Una veduta della Marna, acquistata dalla Galleria nazionale di arte moderna di Roma nel 1917 (Bollettino d'arte, XI [1917], p. 49), attualmente è in deposito all'Accademia di Ravenna. A Venezia nel 1924 venivano esposti La Senna presso ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] nel 1524-25 A. eseguì la copia del ritratto di Leone X di Raffaello, ora a Napoli (Museo di Capodimonte). F. Malaguzzi Valeri, Due nuove mostre di antichi disegni, in Rassegna d'arte, XI (1911), pp. 18-22; Ch. Pfeiffer, Les Madones d'A. del Sarto, ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] eseguiti in occasione dell'apparato per la visita di Leone X a Firenze (1515). Inoltre opere per privati, Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 354-359; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, XI, 2, Milano 1939, pp. 552-554; W. e E. Paatz, Die Kirchen von ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] (1921); una targa in argento, raffigurante un leone accovacciato e una cetra, in onore di Arturo Toscanini pp. 52, 82(cfr. U. Ojetti, La X Espos. ... Venezia, Milano 1912, p. 43);XI (1914), p. 103; XII (1920), p. 65;XIV (1924), p. 120; XV(1926), p ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] ad esempio da Aniello Falcone e da Andrea De Leone.
All'inizio dell'attività del C. è plausibile ss.; W. R. Juynboll, B. C.,in Bull. Museum Boymans - van Beuningen, XI (1960), pp. 83-91 (Sogno di san Giuseppe con la sacra famiglia che dorme:vedi ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] e il 1514.
Nel 1514 il B. ritrasse, per Leone X e per il camerlengo Riario, i figli di Francesco di S. Biagio nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso di Verona, in Nuovo archivio veneto, XI (1906), n. 2, pp. 123 s.; E. Tea, La famiglia B., in Madonna ...
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preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...