La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] eccolo puntare sul leone che accompagna sempre il santo nei dipinti e domandarsi: «Perché il leone? La parola ammansisce all’inizio del capitolo nel quale questa frase compare (XI), troviamo un paragrafo che sembra uscito dalla straordinaria penna ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] e la stessa cosa si registra nei numerosi encomi dell’XI secolo8.
Il culto di Costantino durante la dinastia comnena ( Ptolemy, Berkley 2003.
7 Il principale dei quali è quello di Leone Diacono per Basilio II (876-1025), edito in I. Sykutres, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] si sono dati una monarchia assoluta, sotto il Leone. Alla morte del monarca, il dispotismo della reggenza Di A. Neri è il saggio Il C. a Genova, in Giornale ligustico, XI (1884), pp. 282-292. Sul periodo viennese, si vedano i documenti pubblicati da ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] secoli seguenti da Celso Cittadini, Federico Ubaldini e Leone Allacci. Dopo Cavalcanti e Guinizzelli, compaiono le otto , Lettere, a cura di C. Margueron, ivi 1990, pp. XI-XVIII; L. Leonardi, Guittone nel Laurenziano. Struttura del canzoniere e ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] 1456.
Paolo Giovio riferisce di aver sentito dire da Leone X che fosse da attribuire a G. la paternità della e conclusa poco dopo la morte del papa, e in parte a G. (libri XI-XVII). In una lettera del 12 febbr. 1456 da Milano il Filelfo chiedeva al ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ., Reg. Vat. 953, f. 378v) e mantenne questa carica sotto Leone X e Clemente VII. Morì nel 1534 e con la scomparsa del suo (1961), pp. 185-194; M. Brizio, in Encicl. univ. dell'arte, XI, Venezia-Roma 1963, p. 233, s.v. Raffaello; C. Falconi, Storia ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] e riveste una grande importanza anche per la storia di Roma nel X e XI secolo. In particolare la raccolta di G. offre un insieme di valore testi canonici elaborati dai pontefici riformatori a partire da Leone IX.
Discussa è l'attribuzione a G. della ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso Martillo, ., CLXV; Suidae Lexicon, a cura di A. AdIer, I, Lipsiae 1928, p. XI; T. W. Allen, Homeri Ilias, I, Prolegomena, Oxonii 1931, pp. 248-249 ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] il lavoro alla Einaudi, ma le morti eroiche in giovane età di Leone Ginzburg, Giaime Pintor, Gaspare Pajetta e di altri turbarono non poco l’altro l’episodio dell’evocazione dei morti dell’XI dell’Odissea, una prima volta parzialmente in un quaderno ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] con cui aprì il suo insegnamento di greco; 1486-87, XI, In Hesiodum; 1487-88, IX, In laudem vitae pastoriciae; Il principato di Pino IIIOrdelaffi, secondo un frammento ined. della cronaca di Leone Cobelli, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria ...
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preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...