CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] si impegnò a difendere lo Stato della Chiesa contro Luigi XII e inviò Matteo Lang al concilio lateranense convocato da Giulio , il C. si trattenne in seguito a Roma per quattro anni. Morto Leone X il 1º dic. 1521, fu eletto successore, il 9 genn. ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] plasma volti di cherubini (sopra l'altare con S. Leone Magno e Attila, sulle porte della cappella del Sacramento 95-102 docc.; si vedano le recens. di A. Blunt, in Kunstchronik, XII [1969], pp. 87-93, e di H. Bauer, in Zeitschrift für Kunstgeschichte ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] 58, 72, 109; II, pp. 53, 177, 209; Lettres du Roi Louis XII et du cardinal George d'Amboise, IV, Bruxelles 1712, p. 75; Letters and III, Paris 1883-1885, ad Indicem;P. de' Grassi, Il Diario di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, pp. 48-50, ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] una buona posizione ai servizi di un signore potente. Nella Roma di Leone X non era difficile per un uomo come l'A. farsi strada, concilio sono stati editi o riediti tutti nel vol. XII del Concilium Tridentinum, ed. Società Goerresiana, Freiburg, I ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] del clima spirituale della Compagnia del Divino Amore. Con la morte di Leone X e l'ascesa al papato di Adriano VI nel gennaio 1522, il nel settembre 1535 aveva ripreso fra le mani il XII libro della Metafisica di Aristotele - un testo discusso ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] riuscì a nominare il suo fidato collaboratore, il minorita Leone da Perego. Nell'aprile del 1242 G. bloccò l' 1914), pp. 483-494; Id., G. di M. patriarca di Aquileia (1251-1269), ibid., XII-XIV (1916-18), pp. 25-84; ibid., XVII (1921), pp. 1-82; G. ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] i quattro direttori dell'Accademia artistica degli Ottenebrati (p. XII).
Unica disciplina professionalizzante, di là dei molti raffinati sormontata da una sfinge tenuta a catena dal leone araldico bolognese - fu recensita dai periodici letterari ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] della vittoria che il duca di Milano, con l'appoggio di Leone X, riportò contro i Francesi a Novara il 6 giugno. ), pp. 337-347; Id., Boccaccio in the works of M. E., in Italica, XII (1935), pp. 142-145; C. P. Merlino, A little code of manners drawn ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] è una pianta per S. Pietro disegnata al tempo di Leone X. Il codice ha pertanto un valore e un intento Il disegno per il complesso mediceo di via Laura a Firenze, in Palladio, n.s., XII (1972), pp. 127-162; H. Utz, G. da Sangallo und Andrea Sansovino, ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] ad un progresso la missione di G. Gambaro, che Leone X inviò in Svizzera in giugno con i soldi delle Alien - H. W. Garrod, Oxford 1906-58, V, VI, X, XI, XII, ad Indicem;G. v. Schulthess-Rechberg, Die Schlacht von Kappel im Kardinalskollegium, in ...
Leggi Tutto
sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...