In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno Stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto da un capo missione che, nella classificazione [...] laici dottori in diritto) e in 4 l., rette da cardinali legati (Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna). Con successive modificazioni da parte di LeoneXII (1827) e poco dopo di Gregorio XVI, le l. furono portate a 6 e le delegazioni a 15. Dopo il 1849 lo ...
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Ecclesiastico (Legnago 1768 - Palermo 1834). Monaco camaldolese (dal 1787), compagno di fra Mauro Cappellari, futuro Gregorio XVI, fu abate generale dell'ordine e venne creato cardinale da Pio VII (1823) [...] e cardinale vicario da LeoneXII. Legò la sua fama ad alcune opere geografiche: Sul Mappamondo di fra Mauro Camaldolese (1806); Dissertazione intorno ai viaggi e scoperte settentrionali di Nicolò e Antonio fratelli Zeni (1808); Dei viaggi e scoperte ...
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Ecclesiastico (Vigone, Torino, 1793 - Torino 1873). Vicario apostolico in Aleppo e delegato al Monte Libano, svolse per incarico di LeoneXII varie missioni in Asia Minore e in Egitto. Tornato in Italia, [...] fu creato vescovo di Biella (1833) e si prodigò in attività benefiche, appoggiando la politica liberale del governo piemontese. Al concilio Vaticano I si schierò contro la definizione dell'infallibilità ...
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Passionista (Civitavecchia 1745 - Roma 1824); vescovo di Macerata e Tolentino, promosse il rinnovamento della vita ecclesiastica nelle diocesi. Nel 1808 rifiutò di prestare giuramento a Napoleone e fu [...] trasferito a Novara e a Milano; rientrato a Macerata (1814), fu poi a Roma (1824) come consigliere di LeoneXII. Teologo, è autore di scritti di edificazione religiosa. Festa, 1º gennaio. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dallo stesso B. XIV (1750), da Clemente XIII(1763), Clemente XIV (1769e 1770), Pio VI (1776, 1779, 1782, 1786)sino a LeoneXII (1826), ruoteranno per lungo arco di tempo i rapporti tra Santa Sede e Regno di Sardegna.
Maggiore importanza assume, nella ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] non a Parigi, come aveva auspicato Napoleone, ma a Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro LeoneXII), che dovette ritirarsi nell’autunno 1807. Il progetto non riuscì a decollare sia a causa delle aspirazioni contraddittorie dell ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dopo gli anni della Restaurazione e che aveva provocato nel 1828 seri provvedimenti in seguito all’inchiesta voluta da papa LeoneXII, fino a giungere alla chiusura dei monasteri olivetani decretata da Gregorio XVI nel 183127. Nel 1870 la Santa Sede ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] della Repubblica Romana e la deportazione del Papa in Francia, non aveva reso possibile l'indizione dell'Anno Santo. LeoneXII volle promulgare quello del 1825, con la bolla Quod hoc ineunte, nonostante il timore che con i pellegrini potessero ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] di Utrecht, Haarlem e Deventer una lettera in cui esortava a entrare in trattative con l'"ottimo comun padre de' cristiani LeoneXII" e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro della unità cattolica". Tra le ultime sue cure letterarie sono da ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] e apologetica cristiana nel secondo Settecento, Bologna 1975, ad indicem; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a LeoneXII, Roma 1974, ad indicem; W. Bulla, La formazione di G.S. G., tesi di laurea, Univ. di Torino, a.a ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...