GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] movimento promosso dalla galleria romana La cometa, finanziata dalla contessa Anna Letizia (Mimì) Pecci Blunt, nipote del papa LeoneXIII, e diretta dal poeta L. De Libero, un gruppo composito definito poi Scuola romana nel quale rientravano sia le ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] della Bibbia, godendo della presenza a Reggio Emilia di Leone Tondelli, biblista di un certo spessore che fu tra Pio XII si apprestava a superare la tradizionale dottrina di LeoneXIII della 'indifferenza' della Chiesa per le varie forme politiche ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] questione di fatto che poteva rientrare nella valutazione politica degli organi dello Stato.
Le polemiche, in cui intervenne anche LeoneXIII con un accenno al progetto in una allocuzione del 25 nov. 1887, si inserirono nella fitta trama di scritti ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] studi filosofici, la poesia e la musica. I suoi interessi sociali e politici furono influenzati dall’enciclica Rerum novarum di LeoneXIII (15 maggio 1891), che Sturzo definì la sua «prima finestra sul mondo» (La mia vocazione politica, in Il Mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Roma come archivista della Biblioteca Vaticana, riceve l’incarico di sovrintendente dei monumenti sacri italiani e, vicino a LeoneXIII, si impegna per un riavvicinamento fra Stato e Chiesa con la pubblicazione di un opuscolo, La Conciliazione (1887 ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Gastaldi se ne lamentò con la S. Sede, insinuando che di essi era ispiratore l'indocile fondatore dei salesiani. Su richiesta di LeoneXIII, G. dovette piegarsi a un atto di scusa con l'arcivescovo e a un documento di "concordia" (16 giugno 1882); ma ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] separato e privilegiato della società» (Miccoli, 1974, p. 568).
Urbano II fu venerato come beato; il culto fu confermato da LeoneXIII il 14 luglio 1881. È festeggiato il 29 luglio.
Fonti e Bibl.: I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] alle condanne, riammissione finale nella Compagnia) cfr. Civ. catt., s. 12, VII (1884), pp. 482 s., 736-739 (lettera di LeoneXIII all'arciv. Cecconi e lettera del Cecconi al clero fiorentino); s. 12, VIII (1884), pp. 105 s. (sottomissione dei C.); s ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] , 1872; D. Farabulini, La galleria dei Candelabri al Vaticano rinnovata ed arricchita di pitture dalla Santità di N. S. Papa LeoneXIII, Roma 1884; G. Senes, La Galleria dei Candelabri, affreschi di L. S., Roma 1891; St. Beissel, Der Entwurf von Prof ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] Festa) che egli era della stessa terra di Gaio Mario, del brigante Gasperone e del rigido e pugnace papa Pecci, LeoneXIII. E alla sua terra, alle sue tradizioni preromane (la "archeologia analfabeta" spregiata da Mommsen) e romanze, tornò più volte ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...