SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] Estense lat. 1080, cc. 161r-162r (Pantani, 2006, pp. 105-125). Ancora inedito è il «consolatorium carmen» indirizzato a Leonellod’Este, tradito dal citato codice di Toledo (cc. 253r-265v), e parzialmente (i soli vv. 1-19) dal ms. Venezia, Biblioteca ...
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VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] si trovava ancora a Ferrara, dove a Nicolò III stava per succedere il figlio Leonello, rimasto vedovo da poco.
Pertanto il duca di Milano aveva proposto a Leonellod’Este un nuovo matrimonio con la propria figlia Bianca Maria, peraltro già promessa a ...
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ZILIOLI, Ziliolo
Matteo Bosisio
ZILIOLI, Ziliolo. – Nacque nel XV secolo (non si conosce l’anno preciso), primo dei sette figli di Giacomo, letterato e segretario del marchese di Ferrara Niccolò III. [...] tredici anni. Guarini non sembrerebbe intervenuto a sostegno dei suoi amici, anche se forse due lettere inviate a Leonellod’Este presentano alcuni riferimenti velati all’episodio della cattura (Guarino Veronese, 1915-1919, a cura di R. Sabbatini, nn ...
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SALVATICO, Michele
Franco Pignatti
– La nascita tedesca, a Freising, in Baviera, si ricava dal privilegio con cui gli fu concessa la cittadinanza veneta il 26 febbraio 1423, nel quale è nominato Frisingensis [...] 1425), il De republica di Cicerone scritto per Leonellod’Este su committenza dell’umanista Tito Livio de’ Frulovisi Griggio, Il copista M. S. collaboratore di Francesco Barbaro e Guarnerio d’Artegna, in Lettere italiane, XXXVII (1985), pp. 345-354; V ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] recò a insegnare nello Studio di Ferrara che, dopo un lungo periodo di decadenza, conobbe un nuovo impulso grazie all'opera di Leonellod'Este e in seguito di Borso, suo fratello e successore. Pardi informa dunque che, tra il 1456 e il 1457, L. fu a ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] in un mandato di pagamento del 18 nov. 1441 relativo all'esecuzione di alcune miniature per un Breviario commissionato da Leonellod'Este.
L'opera, oggi smembrata, è passata sul mercato antiquario inglese e americano; e la sua identificazione è stata ...
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SUARDI, Giovan Francesco
Andrea Canova
– Nacque a Verdello, in territorio bergamasco (dove la sua famiglia aveva un castello), attorno al 1422, da Giovanni e da Maddalena Suardi.
Il luogo è stato desunto [...] pur frequentando abitualmente la lirica amorosa, se ne serviva per occasioni di vario genere; scrisse, per esempio, un sonetto a Leonellod’Este e una canzone al suo successore Borso per indurli ad abolire il divieto di andare in maschera durante il ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] del re e ambito mecenate. Nel 1444 il G. recitava a Napoli un epitalamio per le nozze di Maria d'Aragona con Leonellod'Este, ma ancora nel 1445 non doveva avere a corte un'occupazione che gli garantisse stabilità economica se in una lettera ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] Bologna alle nozze di Leonellod'Este - signore di Ferrara, Modena e Reggio - e Maria d'Aragona, figlia naturale del pp. 81, 83, 85; C. Ghirardacci, Historia di vari successi d'Italia e particolarmente della città di Bologna, Bologna 1669, pp. 540 s ...
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GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] che contava fra i trenta e i quaranta allievi giuntivi da diverse parti d'Italia, sino alla morte, avvenuta il 2 febbr. 1446: le in matrimonio la prima delle figlie, Margherita, a Leonellod'Este (la cerimonia venne celebrata nel 1435), promise la ...
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