GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] Imola" attestato a Ferrara per eseguire un ritratto di Leonellod'Este da un documento della Camera ducale estense del 13 Domenico egli ricorda una "Santa Caterina da Siena con le stigmate d'oro, opera di Guidaccio da Imola, dipinta l'anno 1465", ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] in un mandato di pagamento del 18 nov. 1441 relativo all'esecuzione di alcune miniature per un Breviario commissionato da Leonellod'Este.
L'opera, oggi smembrata, è passata sul mercato antiquario inglese e americano; e la sua identificazione è stata ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonellod'Este [...] raggiunse la massima fioritura durante il regno di Borso d'Este.
Nel 1434 il F. illustrò un manoscritto della che furono poi trasportati a Ferrara da Firenze da Meliaduse, fratello di Leonello.
È indubbio se il F. sia rimasto a Firenze o sia andato ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonellod'Este, condusse a [...] ; G. Campori, Gliarchitetti e gl'ingegneri...degli Estensi..., Modena 1882, p. 30; A. Venturi, L'arte a Ferrara nel Periodo di Borso d'Este, in Riv. storica ital., II (1885), p. 701; G. Gruyer, L'art ferrarais..., Paris 1897, I, pp. 52, 265, 465, 478 ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] quando la cosiddetta ‘addizione erculea’ (da Ercole I d’Este) disegnò la figura trapezoidale della città, con oltre 4200 manifattura di arazzi cominciò a prosperare con Leonello e Borso, a opera dei maestri Pietro d’Andrea, R. Boteram, Livino di ...
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AMADEI, Amadio, detto Amadio da Milano
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Figlio di Antonio di Castronago nel Milanese, lavorò molto come medaglista e orefice per la corte estense tra il 1437 e il 1482; era già morto nel 1484 (il [...] libro per Cecilia Gonzaga nel 1469), nulla ci è rimasto. Sono invece note sue medaglie: due, firmate, di Leonello e di Borso d'Este, sono probabilmente anteriori al 1441; e altre di Niccolò III gli sono attribuite.
È certamente da identificarsi con l ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] convento dei domenicani, lavori finanziati dai patrizi Leonello e Manuele Grimaldi, che avevano anche fatto sia da mettere in relazione con la visita fatta da Ercole I d'Este agli Spinola nel 1492 e che, di conseguenza, non sia stato realizzato ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] dipinse i ritratti, non identificati, di Marfisa d’Este e di Torquato Tasso, come documenta uno scambio Palermo 1997, p. 279; K. Sciberras - D. M. Stone, Saints and heroes. Frescos by F. P. and Leonello Spada, in The palace of the Grand Masters in ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] i Gonzaga, fu inviato dalla moglie di Francesco II, Isabella d'Este, a Firenze, presso la bottega di Pietro Vannucci, il lavori fuori della corte (nel palazzo mantovano del funzionario Leonello Marchisio) sia, e soprattutto, per gli interventi nelle ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] v. A. da Crevalcore), 19 s. (s.v. A. di Leonello); S. Bergamini, A. L. da Crevalcore, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, a.a. 1971-72; E. Mattaliano, in Da Borso a Cesare d'Este. La scuola di Ferrara. 1450-1628 (ed. ampliata del catal ...
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