Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] alla scultura assira dell'epoca di Assurnasirpal II (Lehmann-Haupt). Più diffuso era il bassorilievo schiacciato (figura di leonessa da Erzincan, rilievi a soggetto sacrale e architettonico da Kefkalesi), di cui possediamo un fine esempio su lastre ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] Trevisano affinché lo esaminassero prima della pubblicazione: in esso la controversia sorta tra Bartolomeo Colleoni e Gentile della Leonessa per il comando supremo dell'esercito veneziano viene dibattuta con gran copia di dottrina e risolta in modo ...
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paronomasia
Francesco Tateo
Termine della retorica greca, che designa la figura conosciuta dai Latini come ‛ adnominatio ', e consistente nell'accostare due o più vocaboli di suono simile o perché risalenti [...] etimologica dei termini serve a rivelare l'intendimento nascosto: cfr. a questo riguardo orsa... orsatti (If XIX 70-71), leonessa... leoncini (XXX 8), porco... porcil (XXX 27), lupo... lupicini (XXXIII 29), sposa... sposo (Pd X 140-141; cfr. XI ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] clero diocesano (1451, 1454, 1457). Nella primavera del 1455 rientrò a Roma dopo aver nominato suo procuratore Giacomo da Leonessa, al quale affidò anche il compito di sistemare l'eredità del fratello Giovanni Battista deceduto poco prima. Tornato da ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] rimaneva in città, il L. si portò al campo per tenere i contatti col comandante delle truppe venete, Gentile da Leonessa. Pur inclinando a favore dei Veneziani, il conflitto si protrasse ancora a lungo, ma intanto nel Levante Costantinopoli stava per ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] Enrico cancelliere del duca di Baviera (cons. 128), il condottiero abruzzese al servizio della Repubblica di Venezia Gentile da Leonessa (cons. 133), fra Bernardino da Siena (cons. 238), il cardinale Bessarione (cons. 186, per il quale vedi anche i ...
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TOGNI
Leonardo Angelini
– Famiglia di circensi attiva dal XIX secolo. Per via della vita girovaga, non per tutti i componenti della famiglia è stato possibile rintracciare luogo e data completa di nascita [...] , posto al centro di un improvvisato specchio d’acqua, sul quale si trovava un’attrice legata a una croce. Una leonessa, nel compiere il tragitto, saltò oltre il recinto e si gettò in acqua, tentando di raggiungere a nuoto la donna. Lottando ...
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ORAZI, Antonio
Michela Catto
ORAZI, Antonio (Carlo Horatii da Castorano o Carlo di Orazio da Castorano; in cinese Kang Hezi). – Nacque a Castorano nella diocesi di Ascoli Piceno il 20 maggio 1673 da [...] rituali, nel presente come nel passato, erano idolatriche e superstiziose.
Alla morte di Giovanni Francesco Nicolai da Leonessa (1737) Orazi ricevette dal cardinale Antonio Saverio Gentili l’ordine di Clemente XII di redigere il catalogo dei ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] divinità di Astar, Meder e Mahrem. Non manca invece qualche resto di scultura a bassorilievo: oltre alla figura di leonessa scolpita sulla roccia a semplice contorno, ma non perciò priva di carattere ed espressione, a Gobedra presso A., rimangono ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] come "in corso di stampa". Inoltre si aggiunga: C. Conti Rossini, La lingua tigrai o tigrina, in Mauro da Leonessa, Grammatica analitica della lingua tigray, Roma 1928, pp. VIIXII (Introduzione); D. Brielli, Ricordi storici dei Uollo (con note di ...
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leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).