RUSCONI, Mauro
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Pavia il 18 novembre 1776 da Gaspare, commerciante, e da Barbara Mazza.
Infiammato dagli ideali provenienti d’Oltralpe, interruppe gli studi per arruolarsi [...] 3, n. 8, pp. 177-187). Rusconi fu abile come disegnatore e come tassidermista. Sue sono le preparazioni del leone e della leonessa di Barberia del Museo di storia naturale dell’Università di Pavia nelle quali la pelle è stesa a partire da un modello ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] romana, ricordando le indagini svolte a Venosa, relative ai primi due secoli della colonia latina (1973), a Melfi, contrada Leonessa, in una necropoli di età imperiale (1975, 1977), a Banzi, su strutture abitative riferibili soprattutto al II sec. a ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] la rinascita del teatro romanesco; e all'epoca del muto aveva scritto anche soggetti per il cinema e diretto tre film: Brescia leonessa d'Italia (1915), Altri tempi altri eroi e Susanna e i vecchioni (ambedue del 1916).
Lo J. morì a Roma l'11 ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] , è percepibile nei piccoli bronzi di animali, più consoni al suo temperamento d'artista, quali: lo Gnu, la Tigre, la Leonessa con cuccioli e il Gioco di orsi, oltre che nei cavalli, dall'intensa verità espressiva, del bozzetto in gesso per il Carro ...
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SABINA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Regione dell'Italia centrale, che comprende i Monti Sabini, la conca di Rieti, la media e bassa valle del Turano, gran parte delle [...] . Pastore e il celebre santuario francescano di Greccio, che conserva ricordi architettonici e pittorici dei secoli XIII e XIV.
Leonessa risente molto dell'arte abruzzese nelle facciate di S. Maria del Popolo e di S. Francesco.
Nel mandamento di Fara ...
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GATTO (dal lat. cattus [Palladio] di origine celtica; lat. scient. Felis; fr. chat; sp. gato; ted. Katze; ingl. cat)
Oscar DE BEAUX
Nino BABONI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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Nome volgare applicabile [...] emu e mau, e lo venerarono in varie forme.
Pare che esso fosse sacro alla dea B'aśtêje - (raffigurata dapprima come leonessa, più tardi in sembiante umano con testa di gatto), e che convenissero a Bubasti, per l'annuale festa della dea, vere folle ...
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NUNZIO
Enrico CARUSI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - La figura del nuntius viene in considerazione nel negozio giuridico romano. Quando la forma, prescritta per un dato negozio, non era di ostacolo, [...] 1554-1557, tomi I e II, Parigi 1909 e 1911; per il Belgio M. Cauchie ha pubblicato relazioni del nunzio Fabio della Leonessa (1605-1634) in Analectes pour servir à l'histoire ecclésiastique de la Belgique, e con R. Maere il Recueil des instructions ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (ν. vol. VII, p. 433)
S. M. Cecchini
G. Sassatelli
I. Iannaccone
Egitto. - I molti esemplari e l'abbondante documentazione figurata di s. metallici egiziani [...] preziosi; occasionalmente i manici papiriformi vengono decorati in quest'epoca con volti di Ḥatḥor (Boston, inv. 201791) o di leonessa; proprio in questo periodo si aggiungono sull'umbella estesa coppie di falchi o di urei probabilmente fusi in un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Nuovo Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Con la fine della dinastia Hyksos e l’affermazione di una famiglia tebana [...] a Karnak; più a nord, presso Beni Hasan, consacra invece un tempio rupestre (ribattezzato Speos Artemidos) a una locale dea leonessa, Pakhet, dove fa incidere un testo che commemora la cacciata degli Hyksos, avvenuta alcuni decenni prima. Il suo nome ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] funeraria sopra il pilastro monolitico, nonostante i temi iconografici siano dinastici e orientali: leone che atterra un toro; leonessa e i figli; combattimento di un uomo col leone; personaggio seduto (il dinasta?) in una scena scomparsa; scena ...
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leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).