Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] i commercianti fenici guardavano anche a Oriente), databile all'8° sec. a.C. e conservata a Londra. Vi è raffigurata una leonessa che sbrana un giovane uomo: al di là della capacità di trasformare un episodio così crudo in un motivo decorativo, quel ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] nel 1448; i "Gatteschi", i resti delle compagnie di Gattamelata rimasti senza guida dopo la morte di Gentile da Leonessa, nipote acquisito di Gattamelata, e dopo che le ferite riportate resero inabile al comando Gianantonio di Gattamelata, nei ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] fra la pantera aquileiese e le fiere delle terme di Leptis Magna, i leopardi della "venatio" di Smirat oppure la leonessa ferita di Cherchel; mentre la tigre che si volge repentinamente ricorda la pantera del "catalogo degli animali" di Cartagine ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] 1922, con la realizzazione de L’Italia in Eritrea e l’opera delle Missioni dei padri Ferdinando da Manerbio e Mauro da Leonessa, un’opera di circa sei ore che presenta il momento dell’impresa coloniale in Eritrea. Successivamente, altri due ordini si ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] la zampa anteriore sollevata, in posizione di attacco e la coda attorcigliata intorno alla zampa posteriore, nella stessa posizione della leonessa su un'ansa bronzea rinvenuta ad Ašdod. Nel fregio con i leoni si alternano un maschio e una femmina con ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] colonie in Sardegna (per esempio a Pheronia, oggi Posada). Meno facilmente databili sono i tubuli con coperchietto a testina di leonessa (la dea Sakhmis) o di falco (il dio Horus), contenenti lamine auree o argentate tagliate a striscia lavorata a ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] lasciato discendenti. Il Coguaro (Felis concolor) si estende fino al Canadà, ma solo nel Messico raggiunge le dimensioni di una leonessa; in quanto al Giaguaro (F. onca) esso è più proprio dell'America Meridionale, ma raggiunge e oltrepassa i limiti ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] i cacciatori-raccoglitori della valle del Caledon. A conferma di tale teoria, le pitture comprendono scene che mostrano una leonessa tra una mandria di antilopi, alludendo alla minaccia di scissione connessa con le vaste aggregazioni di gruppi e alla ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] leonina solo a Cnosso) sono modellati in modo più o meno naturalistico a seconda della cronologia. Il rhytòn a testa di leonessa da Cnosso è bellissimo, molto più bello di quello a testa di toro (steatite), ammirato ma flaccido. Gli stucchi a rilievo ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] Napoli 1972, pp. 273-308, in part. p. 289; tomba F: AA.VV., Popoli anellenici in Basilicata, Napoli 1971, p. 104 ss. - Melfi Leonessa, tomba 7: ibid., p. 114. - Lavello, tomba 56: ibid., p. 130. - Rutigliano, tomba 24: F.C. Lo Porto,, in Atti del XVI ...
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leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).