COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] Indicem; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1911, ad Indicem; R. Colapietra, LeonidaBissolati, Milano 1958, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del fascismo, I, Roma 1967, ad Indicem; 1919-1925. Dopoguerra e ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] Terruzzi uscì dal Partito socialista nel 1916 e aderì all’Unione socialista italiana, l’eterogenea formazione di LeonidaBissolati.
Al principio del 1919 non intervenne nella violenta polemica suscitata dalle posizioni di politica estera dello stesso ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] nel 1908, in virtù del mutato clima politico e a seguito dell’insistenza degli amici socialisti, tra i quali
LeonidaBissolati e Anna Kuliscioff. A Verona riprese sia l’attività legale sia quella politica, ricoprendo varie cariche nelle istituzioni ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] cui affiancò la collaborazione con il partito socialista cremonese al tempo di L. Bissolati (Le origini del movimento operaio socialista nella provincia di Cremona, LeonidaBissolati ed Ettore Sacchi, in Sociologia e teoria generale…, pp. 43 ss., 61 ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] un vero e proprio partito del lavoro. Una prospettiva che a sua volta abbandonò poco dopo, quando LeonidaBissolati se ne fece sostenitore al successivo Congresso del PSI (Milano, 1910): in quell’occasione Rigola, avvertendo la disapprovazione ...
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SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] di Cremona, Cremona 1948; A. Groppali, E. S., in Id., Sociologia e teoria generale del diritto, Milano 1958, pp. 57-60; Id., LeonidaBissolati ed E. S., ibid., pp. 61-64; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad ind.; P ...
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MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] governo Boselli fino al giugno 1917. La sua uscita coincise col tentativo delle correnti interventiste, guidate da LeonidaBissolati, di indurre alle dimissioni il ministro degli Interni Vittorio Emanuele Orlando. Insieme a Morrone si ritirò invece ...
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MONTI, Carlo
Gabriele Paolini
MONTI, Carlo. – Nacque a Rapallo, in provincia di Genova, il 4 maggio 1851 dal barone Alessandro e dalla nobildonna inglese Sarah Willshire.
Il padre, esponente di una [...] . Ne derivò un’accesa campagna di stampa anticlericale, seguita da una durissima presa di posizione del ministro LeonidaBissolati, che accusò il papa di parteggiare senza ritegno per gli Imperi centrali. Il contrasto si risolse dopo estenuanti ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] milanese da E. Sonzogno per 1.200.000 lire con la clausola che ne restasse immutato l'indirizzo politico (LeonidaBissolati, che caldeggiava l'operazione, ne fu il garante). Il Pontremoli a sua volta, divenuto direttore del Secolo, comprò nel ...
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PORRO, Carlo
Marco Mondini
PORRO, Carlo. – Nacque a Milano il 3 ottobre 1854, primogenito dei due figli del conte Alessandro, già membro del governo provvisorio milanese nel 1848 e senatore del Regno [...] con molto ottimismo e senza un’adeguata comprensione della realtà: celebre sarebbe rimasta la sua convinzione, confidata a LeonidaBissolati nel maggio 1915, che gli italiani avrebbero potuto essere «a Vienna per Natale» (M. Thompson, La guerra ...
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