MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
*
Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] potenze colonizzatrici.
La colonizzazione megarese si svolse in due campi, la Sicilia e la Propontide. In Sicilia, tra Siracusa e Leontini, fu fondata sino dal sec. VIII Megara Iblea, che poi, a sua volta, fondò Selinunte sulla costa del Mar Libico ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , dove egli stesso, nelle sue Vitae illustrium philosophorum Siculorum et Calabrorum, testimonia di avere letto tre discorsi di Gorgia di Leontini, nella Biblioteca di S. Marco. Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re Ferdinando I d'Aragona lo ...
Leggi Tutto
CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] del 28 febbraio di quell'anno è infatti l'ultima edizione datata nella quale appare il suo nome, l'Epithalamion del Leontini; il Tractatus reservationum papalium del Falconi, stampato nel giugno, reca già il nome della vedova.
Infatti l'attività dell ...
Leggi Tutto
Nacque, pare, intorno al 410. Suo padre, Ipparino, era uno dei cittadini più ricchi e più eminenti di Siracusa, amico e consigliere di Dionisio I. Dal padre D. ereditò la ricchezza e l'alta posizione. [...] . un nemico e contro D. s'appoggiò ad Eraclide. D. fu costretto ad abbandonare Siracusa e si rifugiò con i suoi soldati a Leontini, mentre la città elesse un nuovo collegio di 25 generali, fra i quali Eraclide. Ma a Siracusa D. tornò poco dopo, con i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] . Gorgia rappresenta uno spartiacque per Atene, dove giunge nel 427 a.C. come ambasciatore della sua città, Leontini. Il suo discorso all’assemblea lascia gli Ateniesi letteralmente a bocca aperta, incantati dalla ritmica musicalità impressa alle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] sofisti quali Protagora di Abdera, che si autoproclama in grado di “educare (paideuein) gli uomini”, e Gorgia di Leontini come capaci di attrarre ad Atene soprattutto i giovani appartenenti a ceti abbienti e avidi di apprendere queste tecniche. Per ...
Leggi Tutto
La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] : i Calcidesi costituirono la prima colonia di Sicilia a Naxos, e a seguire Zankle (Messina) e Mylai (Milazzo), Leontini (Lentini) e Katane (Catania); i Megaresi edificarono Megara Hyblaea, che a sua volta creò Selinunte; i Corinzi di Siracusa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le poleis greche di Magna Grecia e Sicilia: una storia che ci riguarda
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una volta fondate, [...] disfatta, con la morte o la prigionia di tutti gli Ateniesi vinti. Non furono sufficienti le incerte alleanze con Leontini, Reggio e Segesta nel segno di una parentela inattuale e di ricchezze solo promesse: in fondo continuava a essere valido ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] presa dai Cartaginesi e devastata. Dopo la pace conclusa con questi ultimi da Dionisio (405-04), gli Agrigentini lasciarono Leontini ov'erano stati allogati, tornarono alla loro città e si diedero a ricostruirla. Ma la nuova Agrigento rimaneva legata ...
Leggi Tutto
IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] maggior parte a Calcide di Eubea, da cui furono fondate Cuma, Reggio, Nasso, Zancle (e da Nasso a sua volta derivarono Catania e Leontini, come da Zancle Mile e Imera), nel resto agli Ioni stessi d'Asia, a cui si deve la fondazione di Siri in Italia ...
Leggi Tutto
topino2
topino2 s. m. [dim. di topo1]. – 1. Piccolo topo, topolino. In usi fig. e scherz., uomo o ragazzo di piccola statura; come vocativo, rivolto a bambino, ha valore vezz. Usi analoghi ha il femm. topina, in senso proprio e fig. 2. tosc....