Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della scienza, Roma 1977, in partic. pp. 65-112.
N. Valerio, Letteratura e scienza nell’età del positivismo, Bari 1980.
Giacomo Leopardi e il pensiero scientifico, Atti del Convegno di studi, Roma (14-16 maggio 1998), a cura di G. Stabile, Roma 2001 ...
Leggi Tutto
Letterato (Piacenza 1774 - Parma 1848). Benedettino nel 1797, abbandonò nel 1800 il monastero prima dell'ordinazione, e conservò dell'episodio un ricordo che contribuì a rendere più acceso il suo costante [...] a leggere che a scrivere. Tra i più grandi titoli d'onore di G. resta l'aver intuito il genio poetico del giovane Leopardi, che visitò a Recanati (1818), e confortò di consigli e di aiuti. Nel 1824, per avere usato in un suo scritto espressioni che ...
Leggi Tutto
Poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive scherzosamente, ma con stile colorito epico, la battaglia delle rane e dei topi che sono alla fine sterminati dai granchi mandati da Zeus.
Mediocre [...] tardi, piacque molto ad antichi e moderni, fu imitato da G. Rollenhagen nel Froschmeuseler (1595), e ispirò a G. Leopardi una sorta di continuazione in ottava rima, I paralipomeni della Batracomiomachia (postumo, 1842), dove nella lotta delle rane e ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] di morte di ogni equivoco giudizio sulla letteratura del Monti e insieme l’atto di nascita della maggior poesia dell’Ottocento. Il Leopardi le scriveva e le rese via via più rigorose e critiche nell’atto di distaccarsi, con la teoria e con la pratica ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] , pp. 19-53; n. 113, pp. 1-22; n. 114, pp. 45-65), che il C. scrisse sostituendosi, per così dire, al Leopardi, quando le tristissime condizioni della salute impedirono al poeta, di mantener la promessa fatta al Vieusseux (e per questa ragione, forse ...
Leggi Tutto
LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] pp. 289-340 (rivista nella quale il L. pubblicò altri articoli negli anni 1899-1900); Contributo alla storia del pessimismo leopardiano e delle sue fonti, parte I (unica pubblicata), Trani 1896.
Recensendo quest'ultimo saggio nel Giorn. stor. della ...
Leggi Tutto
BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] iconografia leopardiana, Messina 1898; Il sentimento della gloria in G. Leopardi, Pavia 1898; Il primo soggiorno del Leopardi a Roma, estr. da Il Torrazzo, Gemona 1902; G. Leopardi a Milano, estr. da Helios, Castelvetrano 1904).
Maggiore il numero ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] Brighenti (egli stesso usava scrivere per musica, e una volta offrì un suo testo a Verdi), figlia di un amico del Leopardi, il poeta al quale più d'ogni altro guardò il C. come maestro di stile ed esempio di vita aristocraticamente appartata e ...
Leggi Tutto
Scrittore (San Cesario di Lecce 1885 - Milano 1959). Collaboratore di numerosi giornali e periodici, pubblicò romanzi e racconti che si riallacciano alla tradizione della narrativa regionale (La vigilia, [...] di figure di uomini illustri in una serie di biografie che uniscono alla larghezza d'informazione una piacevole scioltezza di racconto (Vita amorosa ed eroica di Ugo Foscolo, 1939; Leopardi, 1942; Mazzini, 2 voll., 1945; Michelangelo, 1947). ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] ’animale tutte le molle del sentimento perché non senta? Ha forse dei nervi per essere impassibile”
Nel 1811 Giacomo Leopardi scriverà una Dissertazione sopra l’anima delle bestie dove mostrerà di avere un’ottima conoscenza di tutti i termini del ...
Leggi Tutto
leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...