RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] per i classici greci e latini. Fin dagli anni giovanili Rapisardi fu attratto dalla letteratura italiana (Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi e Vincenzo Monti), ma coltivò anche la musica e la pittura: apprese a suonare il violino e lasciò una dozzina ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] ai contatti con i giovani toscani: in proposito si rinvia a E. Costa - C. Benedettucci - C. Antona-Traversi, Lettere inedite di Giacomo Leopardi e di altri a' suoi parenti e a lui, Città di Castello 1888, pp. 252-259; A. Manzoni, Tutte le opere, VII ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] maschere ironiche, costruite su un’intensa filigrana filosofica e letteraria, con evidente richiamo al Filippo Ottonieri di Leopardi. Questi personaggi-maschere autobiografiche si nutrirono anche della vita anfibia di Raimondi e della sua capacità di ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] degli Ital., Palermo 1857-58, p. 613; N.Bianchi, Storia della monarchia piemontese, Torino 1878, II, pp. 116-428 passim; M. Leopardi, Autobiografia, Roma 1883, pp. 52, 62, 66, 77; Ch.-A. Costa de Beauregard, Un homme d'autrefois..., Paris 1886, pp ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] sacro e Amor profano (catal., Roma), a cura di M.G. Bernardini, Milano 1995, pp. 118-132; W. Wolters, Leopardi oder Lombardi?, in Correspondances. Festscrhift für Margret Stuffmann zum 24 November 1996, a cura di H. Bauereisen - M. Sonnabend, Mainz ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Gigante ha condotto nel corso di molti anni: individuare e chiarire il legame del pensiero e della poesia di Leopardi col mondo antico, costantemente presente in molte forme. Gigante sottolinea come il poeta riconoscesse ai popoli meridionali «il ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] 1714, pp. 229-248; G.M. Crescimbeni, Vita dell'abate A. G., in A. Guidi, Poesie… non più raccolte, cit., pp. VII-XL; G. Leopardi, Zibaldone di pensieri, a cura di F. Flora, I, Milano 1973, pp. 39-43; Id., Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1977, pp ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] nella sede episcopale. Il successivo 17 dicembre fu nominato rettore del Contado Venassino, carica in cui successe a Girolamo Leopardi. Il suo breve di nomina fu reso pubblico il 2marzo 1598 davanti agli stati del Contado Venassino.
L'11 genn ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] rovesciamento dell’ottimismo hegeliano e a un’interpretazione più aderente (sebbene estrema e spesso tendenziosa) del pensiero di Leopardi, ammirato anche da De Sanctis, ma in una luce più romantica, schilleriana. Specie nel corso del decennio 1870 ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] 40.001/48.000; edificio in via Principe Amedeo, angolo via D'Azeglio, anno 1887, busta 1/7100; edificio in via Leopardi, anno 1901, busta 95001; L. Callari, St. dell'arte contemporanea ital., Roma 1909, p. 131; P. Portoghesi, La vicenda romana, in ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...