PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] notevoli doti di dicitore di versi propri e altrui, in primo luogo di Dante, ma anche di Petrarca, Graf, Leopardi, Carducci. Negli anni successivi intensificò tale attività facendone quasi una professione che gli portò guadagni e successo a livello ...
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SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...] 1902, pp. 34-53; L. Rasi, I comici italiani. Biografia, bibliografia, iconografia, II, Firenze 1905, pp. 244-250; F. Moroncini, Il Leopardi e il Ranieri, Fanny e Lenina in Pègaso, IV (1932), 8, pp. 181-195; N. Leonelli, Attori tragici e attori comici ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] primato delle "Scienze, e soprattutto delle scienze di applicazione"; la risposta del poeta, piuttosto di circostanza, è ora contenuta in G. Leopardi, Epistolario, VI, Firenze 1940, pp. 327 s.). Ma ciò che va notato è il non venir meno nel F. dell ...
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SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] ’autonomia di indagine e sperimentazione disciplinare.
Nel 1914 progettò in collaborazione con lo zio Costantino il liceo-ginnasio Leopardi nella sua città natale, solida e sobria composizione con garbati accenti viennesi. Nel 1915 venne premiato al ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] Asburgo. Nel gennaio dell'anno seguente fu nominato provveditore alle fortificazioni di questa città: con la collaborazione di Alessandro Leopardi, fece iniziare nel marzo le fondazioni in muratura, ma, procedendo i lavori un po, a rilento - il B., d ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...]
Alla ormai lunga consuetudine con Manzoni (che il 15 giugno 1827 gli inviò i Promessi Sposi) si aggiunse l’omaggio di Leopardi che il 21 febbraio 1817 gli spedì la traduzione del secondo libro dell’Eneide, dedicandogli, poi, nel 1819, le canzoni All ...
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SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] mente» (Opere, I, Poesie, meditazioni e ricordi, 2, 1984, p. 168). Non a caso il magistrale lettore di Montaigne e Leopardi, di Rimbaud e di Montale era stato, fin dal 1959, anno di pubblicazione della memorabile antologia Le meraviglie del possibile ...
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SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] sud-ovest della basilica di S. Marco. L’incarico era stato inizialmente assegnato ad Antonio Lombardo, ad Alessandro Leopardi e al fonditore Giovanni Alberghetti, quest’ultimo poi sostituito da Pietro di Giovanni Campanato.
Dopo aver consegnato i ...
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THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] ; F. Durand, E. T., Genova 1933; S. Gabutti, Armonia d’arte e di vita nell’opera di E. T., Torino 1935; U. Bosco, Leopardi, T. e i crepuscolari, in Convivium, VIII (1936), maggio-giugno, pp. 263-272; C. Calcaterra, T. o l’amore della poesia, in Nuova ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] , Catania 1918 [su cui v. S. Timpanaro, La filologia di Giacomo Leopardi, Roma-Bari 19973, pp. 189 s.]; La sorella di Giacomo Leopardi, Milano 1921; La poesia lirica di Giovanni Prati ed altri saggi critici, Catania 1913; L’opera poetica di Mario ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...