FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] sentendola intimamente connessa al suo modo di pensare e di scrivere".
Nel 1930 apparve il suo commento ai Canti (Torino) del Leopardi e tre anni dopo quello alle Operette moraliseguite da una scelta di Pensieri (Firenze 1933): tra l'uno e l'altro si ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] laida e brutta plebaglia" scesa in piazza al grido di "viva il Papa!" pensa alla enormità di questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa colla scure del boia la ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] una delle maggiori della città per antichità di origini, patrimonio e legami parentali.
La sorella Virginia sposò il conte Giacomo Leopardi di Recanati, padre di Monaldo e nonno del poeta, che non sembra aver conosciuto di persona il prozio pesarese ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] , di cui una immediata, 8000 ducati, come indennità per i suoi beni sequestrati e già donati dal papa a Pierdomenico Leopardi.
Gli ultimi anni del G. furono spesi nell'attività militare. Rifiutata una stabile residenza a Firenze, dove l'amico Lorenzo ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] . Le biografie, V, Torino 1988, p. 653; C. Ambiveri, Operisti minori dell’Ottocento italiano, Roma 1998, pp. 114 s.; Giacomo Leopardi. Epistolario, a cura di F. Brioschi - P. Landi, I, Torino 1998, pp. 1339, 1347, 1350, 1369, 1386 s.; P. Ciarlantini ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] dalle scoperte del M., che venivano a scuotere gli Italiani dalla loro viltà e dal loro torpore. Va detto, peraltro, che proprio Leopardi, il quale già si era servito delle edizioni del M. per le sue versioni dei classici latini e nel 1822 gli aveva ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] a Parigi, nel luglio 1846, conobbe la principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso, fondatrice, con T. Mamiani, P. S. Leopardi e G. Massari, della Gazzetta italiana: ebbe così inizio la collaborazione del B. al periodico parigino, che continuò dopo ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] . 68 s.; M. Fubini, La poesia di A. P., in Id., Romanticismo italiano, Bari 1971, pp. 365-376; U. Carpi, A. P. fra Leopardi e Tommaseo, in Il Cristallo, XIV (1972), 2, pp. 29-60; L. Bolzoni, Tommaso Campanella di A. P.: una lettura ottocentesca della ...
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MUZZARELLI, Carlo Emanuele
Valerio Camarotto
– Nacque a Ferrara (ma secondo alcune fonti a Bologna: Giucci, 1849; Diamillo Müller, 1853; Diz. della letteratura italiana, 1977) il 3 aprile 1797 (Bustico, [...] e in morte del poeta, Firenze 1996, pp. 40 s.; C.L.I.O. Catal. dei libri italiani dell’Ottocento, Milano 1997, s.v.; G. Leopardi, Epistolario, a cura di F. Brioschi - P. Landi, I-II, Milano 1998, ad ind.; F. Pieri, Un collezionista foscoliano, in ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] P. Pirri, Città del Vaticano 1956; V. Bellini, Nuovo epistolario (1819-1835), a cura di C. Neri, Catania 2005, ad ind.; G. Leopardi, Lettere, a cura di R. Damiani, Milano 2006, ad ind.; The Carlyle letters online (CLO), ed. B.E. Kinser, Duke UP, 2015 ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...