PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Gioanola, a cura di F. Contorbia et al., Novara 2009, pp. 13-28; R. Bruni, Una segreta fraternità. Intorno al rapporto P. - Leopardi, in La rassegna della letteratura italiana, CXIII (2009), 2, pp. 477-501; R. Bruni, P. e la poesia (1912-1918), in ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] di Estetica, X (1965), 1, pp. 2-56 (poi in Filosofi dell’esistenza e della libertà… cit.); Giuseppe Rensi tra Leopardi e Pascal, ovvero L’autocritica dell’ateismo negativo in Giuseppe Rensi, in Giuseppe Rensi, Atti della giornata rensiana, 30 apr ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] ; A. Cajumi, Introduzione a Scritti scelti di F.D. Guerrazzi e C. Bini, Torino 1955; C. Dionisotti, Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988, ad ind.; G. Rosa, Il romanzo melodrammatico. F.D. G. e la narrativa democratico ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] giullari, Firenze 1950, IX, pp. 140-42; G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, pp. 201-03; R. Schira, P. B. e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V. Titone, La rivoluzione del Risorg. nel pensiero del P. B., in Rass ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] ultra CXX annos protrahenda, alla quale sola è ora affidata la sua fama, soprattutto per l'ironico ricordo che ne fece G. Leopardi in una nota al Dialogo di un fisico e di un metafisico nelle Operette morali. L'opera tratta dell'arte di prolungare ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Il libro di Dolcina (1917); Girotondo dei golosi (1920); Etoile filante (di G. J. Aubry, 1920); L'Infinito (di G. Leopardi, 1921); Sera (di Dante, 1921); 33 Shakespeare Songs (1921-25); Piccino Picciò (di C. Pavolini, 1922); Ballata (da A. Poliziano ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] agente della circolazione della cultura italiana nella Francia della Restaurazione (con – ad esempio – le recensioni a Giacomo Leopardi e ad Alessandro Manzoni). E parve trascorrere l’esilio ritirato nel lavoro letterario, il cui maggior frutto fu ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Ulloa, Brevi cenni sulla spediz. del corpo di esercito napoletano nell'ultima guerra d'Italia, Torino 1856, pp. 15-17; P. S. Leopardi, Narraz. stor., Torino 1856, p. III; G. Paladino, Il governo napoletano e la guerra del 1848, Milano 1921, pp. 51 ss ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] , 103 s., 106 s., 110, 151, 192-195, 201, 262; C. Dionisotti, Preistoria del pastore errante, in Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988, pp. 169 s.; M. Infelise, L'editoria veneziana nel '700, Milano 1989, pp. 211, 333 ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] , pp. 215, 217 s.; F. Arisi, Neoclassicismo al Gazzola (catal.), Piacenza 1998, pp. 27-29; S. Grandesso, Pietro Giordani a Bologna…, in Leopardi e Bologna…, a cura di M.A. Bazzocchi, Firenze 1999, pp. 40 s.; Æqua potestas. Le arti in gara a Roma nel ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...