I nomi di famiglia passano spesso da una categoria all’altra di nome proprio. Ecco sette domande e risposte che ci aiutano a capire come e dove. Quali sono i cognomi italiani più frequenti nelle insegne [...] , Verdi, Moro; tra i primi 20 odonimi italiani anche Manzoni, Gramsci, Cesare Battisti, De Gasperi, tra i primi 30 Leopardi, Carducci, Pascoli e Volta, tra i primi 50 pure Colombo, Fermi, Foscolo, Galilei, Puccini, Rossini, Diaz e Bellini.Alcune ...
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Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] e la «Letteratura italiana». Ricezione e confronti, Castiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2017.Id., Giacomo Leopardi. Percorsi critici e bibliografici (2004-2008). Con appendice (2009-2012), Castiglione di Sicilia (CT), Il Convivio ...
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«Questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette mentre fuori c’è la morte» – nell’ascoltare il Malati di gioia di Sarafine riecheggia nella mente l’Aprea della terza stagione di Boris: assenza dei [...] (mal)augurio di un futuro da criceti sulla ruota che rimanda in testa l’operetta leopardiana del venditore d’almanacchi (Giacomo Leopardi, Operette morali, Dialogo di un venditore di almanacchi e un passeggere, 1834). in un è così che va il mondo dal ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] un gran vialone di cipressi centenari che la fanno ancora più minuscola».Ma una simile sensazione, in negativo, aveva provato Leopardi:Io da fanciullo ho conosciuto familiarmente una Teresa vecchia e, secondo che mi pareva, odiosa. Ed allora, e oggi ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] in Zib. 24 giugno 1820, 133, tratto da Luciano, Πατρίδος Ἐγκώμιον (‘Lodi della patria’, al plurale in Leopardi, in un brano in cui si ridimensiona lo stesso amor patriae ad individuale amor proprio), «t. 2, p. 479»: «τοὺς λαμπρoὺς […] γενομένους ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] in questi rimbalzi temporali, ha espresso in Pascoli un campione. Nel Novecento, c’è l’esempio di un poeta leopardiano come Fernando Bandini; arrivando ai giorni nostri, una poetessa come Giulia Martini, che lo ricrea in modo assolutamente originale ...
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Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’operaA cura di Paola Italia e Monica ZanardoRoma, Viella, 2023 Il volume Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’opera a cura di Paola Italia e Monica Zanardo, [...] ma utilizzabili» e quello «in movimento che segue gli spostamenti dell’autore». Nessuno dei due totalmente controllato da Leopardi, autore più attento a essere soprattutto critico di sé stesso, più preso da questioni di autocommento che non alla ...
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Domenico AdrianoAnna saRoma, Edizioni Il labirinto, 2023 Da tempo sostengo, e non sono l’unico, che la principale tendenza della poesia italiana novecentesca, compresa probabilmente quella dei primi decenni [...] spettacolo / così ampio, così magnifico, / così gaio, così ridente che innamora”», un incipit con parole da una lettera di Leopardi alla sorella Paolina). Gli ambienti naturali sono capaci di generare sentimenti di simpatia in chi li osserva («Qui è ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] ?35 Consigli per i genitori: non tradite i nomi dei figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi stranieri per gli italiani: nessuna invasione38 Nomi “regionali” e “provinciali”: salviamo un piccolo ...
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Costantino ChilluraOpera poetica (1)a cura di Gian Paolo RenelloViareggio/Pisa, [dia•foria/dreamBOOK, 2024 Esperto di teoria della letteratura e informatica umanistica, studioso di Folengo e Dante, con [...] altrettanto bene volgersi più indietro nei secoli, o percorrere un arco temporale più composito, da Dante a Shakespeare, a Leopardi, a Hölderlin, o ancora Carroll e Rilke, fino a Breton, Artaud, Eliot e Poundsia, soprattutto, dove si identificano ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...
LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...