MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] accademici" di V. Capponi, Firenze 1993, pp. 53-60; G. Totaro, A. M. e i libri, in Bibliothecae selectae da Cusano a Leopardi, a cura di E. Canone, Firenze 1993, pp. 549-570; M. Doni Garfagnini, A. M. ed il suo epistolario. La corrispondenza con ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] . 98, 113, 115, 139; L. C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, I, pp. 55, 202, 209; P. S. Leopardi, Narrazioni storiche con molti docc. ined. ..., Torino 1856, pp. 103, 109 s., 449; A. Carraresi, Lettere di G. Capponi e di altri a ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] , Firenze 1870, ad Indicem.
Si veda ancora: G. Fracassetti, Notizie storiche della città di Fermo, Fermo 1841, pp. 48-50; M. Leopardi, Vita di N. Bonafede vescovo di Chiusi, Pesaro 1852, pp. 33-36, 40-41; E. Alvisi, C. Borgia duca di Romagna, Imola ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] di genere diverso sono raccolti in Varietà critiche (vol. XII delle Opere complete, Caserta 1929), dove si trovano studi su Leopardi che ripetono lo schema di molti saggi danteschi, svolti come sono sul filo del rapporto tra dati storici ed elementi ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] Indicem;XVI, ibid. 1970, ibid., CX, p. 184; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra..., IV, Venetiis 1719, col. 572, M. Leopardi, Series rectorum Anconitanae Marchiae, Recanati 1824, p. si; V. De Conti, Notizie stor. della città di Casale e del Monferrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] dai suoi pochi lettori e cadde subito nell’oblio (lo lesse però, e ne rimase impressionato, il giovane Giacomo Leopardi). Più lusinghiero, ma non troppo entusiasta, fu il giudizio del pubblico sulla Prolusione al corso di economia, che fu ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] I, Bologna 1772, ad Ind.; G. Giordani, Della venuta… in Bologna del… pont. Clemente VII… Cronaca…, Bologna 1842, ad Ind.; M. Leopardi, Annali di Recanati, a cura di R. Vuoli, Varese 1945, ad Ind.; F. Ugolini, Storia dei… duchi d'Urbino, II, Firenze ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] e Ottocento, a cura di P. Mastrandrea - L. Mondin, Venezia 1997, ad ind.; M.G. Pensa - C. Bondi, G. G., G. Roberti, in Leopardi e la cultura veneta (catal.), a cura di G. Ronconi, Padova 1998, pp. 119-124; A. Stussi, C. Goldoni e l'ambiente veneziano ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] ”, in Acme, I (1997), pp. 127-146; G. Nicoletti, Prove di satira nei sermoni pariniani (2000), in Id., Dall’Arcadia a Leopardi. Studi di poesia, Roma 2005, pp. 77-91 (ivi anche Per un’interpretazione della “Notte”, pp. 55-75).
Per le raccolte di ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] a un libretto prezioso testimone dell’incontro atteso e rinviato a lungo, nel corso della vita, con Leopardi. Davvero un lascito spirituale restò affidato alle cinquanta paginette di Un laboratorio invisibile della poesia. Le prime pagine ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...