LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] di Torino, dove, peraltro, finì presto per subentrare di fatto all'inviato straordinario e ministro plenipotenziario P.S. Leopardi, destituito per aver cercato di dare un impulso più deciso alla partecipazione del corpo di spedizione borbonico alla ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] di viaggio, pubblicati postumi a Firenze nel 1905 e nel 1907.
Nel 1897, mentre lavorava al testo di un discorso su G. Leopardi, la B. fu colta da trombosi cerebrale. Visse ancora qualche anno, ma non poté più scrivere. Morì a Perugia il 3 febbr ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] de G. P., in Musiques vocales en Italie depuis 1945, a cura di G. Borio - P. Michel, Strasbourg 2004, pp. 115-128; Id., Leopardi e l’ansia di rinnovamento: il “Coro di morti” (1940-41) di G. P., in Storia della lingua italiana e Storia della musica ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] D. Guerrazzi e G. C., in Riv. di Livorno, I[1951], pp. 284-288); G. Giusti, Epistolario, I, Firenze 1859, p. 169; G. Leopardi, Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1955, p. 856; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, III, Firenze 1929; IV, ibid ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] L. Pásztor, La segreteria di Stato e il suo archivio 1814-1833, I-II, Stuttgart 1983, ad ind.; A. Giuliano, Giacomo Leopardi e la Restaurazione, Napoli 1994, pp. 261 ss., 267 ss. Al L. segretario di Stato dedicano qualche spazio tutte le storie della ...
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SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] ’estate del 1908 e i primi mesi del 1909 un periodo di libertà durante il quale si dedicò alla lettura di Giacomo Leopardi, degli scrittori russi, di Dante, di Jean-Arthur Rimbaud e dei classici greci. Tuttavia, questo momento di felicità fu di breve ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] e venduta per larga parte per associazione: impresa non priva di pecche ed errori filologici, evidenziati anche da Giacomo Leopardi, ma capace comunque di far conoscere l’azienda a un pubblico più vasto del ristretto mercato piemontese.
Assunta, dopo ...
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PRESUTTI (Presciutti, Persciutti), Giuliano, detto Giuliano da Fano
Bonita Cleri
PRESUTTI (Presciutti, Persciutti), Giuliano, detto Giuliano da Fano. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, [...] inginocchiato in basso a destra. L’ancona rimase sull’altare maggiore fino al 1646, anno in cui fu venduta alla famiglia Leopardi, che la spostò nella propria cappella all’interno della medesima chiesa (Modigliani, 1907, p. 6 n. 3).
Nel 1509 si ...
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ORTIZ, Maria
Simonetta Buttò
– Figlia di Giusto, patriota discendente da una nota famiglia sivigliana, e di Filomena Ruzzi, secondogenita di nove figli, nacque il 10 marzo 1881 a Chieti, dove il [...] della Biblioteca Ripa e con l'Istituto francese come insegnante e bibliotecaria, riprese gli studi letterari, in particolare su Leopardi, tradusse La Certosa di Parma di Stendhal. Si cimentò anche nel concorso per un posto alla Biblioteca del ...
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UGOLINI, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 3 marzo 1777 a Monte Colombo, non lontano da Rimini. La famiglia apparteneva al patriziato riminese.
Assai scarse sono le notizie sulla sua giovinezza e formazione. [...] furono ribadite l’anno successivo in alcuni ragionamenti apparsi su La Voce della ragione, diretta al tempo da Monaldo Leopardi. In Assurdità e ripugnanza della pretesa sovranità del popolo (31 maggio 1834, pp. 197-216), Ugolini proseguiva la sua ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...