CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] stilistico del pittore. Del 1637circa sono: il S. Francesco in estasi e il S. Giuseppe in estasi (entrambi in casa Leopardi ad Urbania); di poco successivi il S. Giuseppe (Forlì, oratorio dei falegnami: copiato più volte durante il sec. XVII come ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] un noto salotto letterario che vide la presenza dei principali letterati e scienziati italiani fra cui Giacomo Leopardi, Carlo Torrigiani, Guglielmo Libri, Pietro Giordani, Giovanni Frassi, Guglielmo Pepe. Come la moglie, Antonio fu impegnato anche ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] dokita C. Maino e i suoi fratelli di Sangmélima, ibid. 1981; Città del Vaticano, con F. Quilici, Milano 1984; le voci Leopardi e Pascoli, in Enc. catt., la voce G. Guinicelli, in Letteratura italiana (Marzorati). I minori, I, Milano 1961, pp. 159-170 ...
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ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] il monumento a Bartolomeo Colleoni a Venezia, occupandosi in particolare del ripristino del fregio bronzeo di Alessandro Leopardi. Contemporaneamente s’interessò di miologia, osteologia ed estetica e pubblicò il trattato Del bello nella pittura e ...
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ROSSI, Gilberto. –
Giovanni Berlucchi
Marco Piccolino
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 9 gennaio 1877, secondogenito dei sette figli di Gualtiero, nobile possidente terriero, e di Isotta Fiorenzi, [...] e delle principali opere della letteratura italiana e straniera, con una predilezione per Niccolò Machiavelli, Francesco Guicciardini, Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni e per i maggiori scrittori francesi e russi. Ad alimentare i suoi interessi ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] XV, ibid., XIII (1889), p. 122; A. Medin, Il canzoniere di A. G., in Id., Dai tempi antichi ai moderni, da Dante al Leopardi… Per le nozze di Michele Scherillo con Teresa Negri, Milano 1904, pp. 301-307; P. Moretti, Saggio di miniature del secolo XV ...
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MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] ma anche filosofiche.
A Pisa il M. aveva proseguito l’esercizio sacerdotale, assistendo, fra l’altro, alla morte di Paolina Leopardi. Aveva accettato il trasferimento a Padova per motivi pratici e di carriera, dopo aver rifiutato sedi come Palermo e ...
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MARIANI, Lucio
Luca Mazzocco
MARIANI, Lucio. – Nacque a Roma il 4 ag. 1865 da Cesare e da Virginia Barlocci.
I genitori del M. erano pittori di buon livello, in particolare il padre, che fu autore di [...] di F. Halbherr, ibid., p. 138; N. Cucuzza, Pigorini e Halbherr tra paletnologia ed archeologia egea, ibid., p. 148; G. Leopardi - S. Boaro, L’epistolario di Federico Halbherr nel «fondo Pigorini» di Padova, ibid., pp. 175 s., 185; V. La Rosa ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] sulla spedizione del corpo di esercito napoletano nell’ultima guerra d’Italia in risposta alle Narrazioni storiche da Piersilvestro Leopardi, Torino 1856; La guerre de l’indépendance italienne en 1848 et en 1849, I-II, Paris 1859; Observations sur ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] in cui vengono accolti gli echi della cultura classica e di quella dantesca, fino alle suggestioni del Foscolo e del Leopardi in cui viene armoniosamente inserito il riferimento al dato personale.
Nel gennaio 1990, di ritorno da un viaggio a Parigi ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...