BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] precorse il Carducci), della poesia della Gerusalemme contro i comparatisti per generi letterari, l'interpretazione neo-desanctisiana del Leopardi contro i pseudo-adoratori del pessimismo e i fautori delle teorie lombrosiane (onde non esitò nel '98 a ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] di vari illustri italiani e stranieri, III, Reggio 1841, pp. 12 ss.; P. Giordani, Opere, I, Firenze 1846, p. 390; G. Leopardi, Studi filologici, Firenze 1853, pp. 177, 178; Id., Epistolario, Firenze 1934, I, pp. 240-243, 320; G. A. Martinetti, Delle ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] latina, francese, inglese e tedesca e la passione per la poesia. Predilesse in particolare le liriche di Giacomo Leopardi; tradusse alcuni versi del poeta inglese Percy Bysshe Shelley e fu autore di alcune composizioni poetiche originali, scritte ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] U. Foscolo,in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, X, n. 7, luglio 1902, pp. 186 ss.; I. Sanesi, Baldelli, Foscolo, Leopardi, ibid., X, nn. 8-9, agosto-settembre 1902, pp. 227-229; G. Natali, IlSettecento,Milano 1929, pp. 431, 483, 550 ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] Peruta, Torino 1984, pp. 86, 102-108; M. Santoro, Il concetto settecentesco della mestruazione: dall’operetta monografica di A. P., Dissertazione sopra i mestrui delle donne, in Id., Scritti medici, a cura di G. Leopardi, Fermo 1998, pp. 185-191. ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] in Italia, in Riv. di studi mediolatini e volgari, II, Bologna 1954, pp. 9, 10, 11, 13, 22, 24, 25; S. Timbanaro, La filologia del Leopardi, Firenze 1955, p. 32, nota; M. Rosi, Diz. del Risorgimento naz., II, pp. 227 s.; Encicl. Ital., VI, p. 572. ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] stato di salute, ma reso più forte dalle prove e dalla riflessione su temi religiosi e politici.
Le letture di Foscolo, Leopardi e Manzoni, Tommaseo, Rosmini e Gioberti, la corrispondenza con i fidati amici Coletti e Cerato, le notizie dall'Italia e ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] , che cede a tanta verbosità. La commedia è stata accusata di essere soltanto una raccolta di voci per il Vocabolario (Leopardi, Zibaldone, n. 774): difetto ancor più grave nella seconda redazione, la sola edita.Dopo la morte di Cosimo II, per ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] la famigerata presse de coeur, intraprese anche rigorose operazioni culturali come la traduzione in francese di autori quali Pirandello, Leopardi, Caldwell e Steinbeck. Ma il campo in cui il D. aspirava principalmente a cimentarsi era quello della ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] raccolte in lingua è abbastanza riconoscibile la presenza della tradizione poetica italiana otto-novecentesca, da Foscolo e Leopardi a Pascoli, d’Annunzio, i crepuscolari, Ungaretti e Quasimodo, nelle raccolte in dialetto la filigrana delle riprese ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...