Accademia fondata nel 1657 a Firenze da Leopoldode’ Medici. Di ispirazione galileiana, è espressione del mecenatismo mediceo e si configura, da un punto di vista delle istituzioni, come un prodotto della [...] vita di corte. In quanto tale, è strettamente dipendente dal gusto e dai programmi del principe e priva di rigide strutture (non ebbe statuto, sede, bilancio ecc.). Ne furono membri G.A. Borelli, C. Del ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] rinnovato dalle nomine effettuate sul finire del 1667 (Giacomo Rospigliosi, Sigismondo Chigi, Leopoldode' Medici), nell'estate 1669 (Luis Emanuel Portocarrero ed Emmanuel de La Tour, duca d'Albret), e alla vigilia della morte (Carlo Cerri, Lazzaro ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] i miei dialoghi", ma pure "bramano la tragedia ... Creso, la quale ... mandai, dopo la Cleopatra, al principe Leopoldo" de' Medici, il futuro cardinale. Ora, prosegue il D., venendo incontro al desiderio dei soci della Crusca, "servirò un'altra ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. trascorse le ore di studio nel casino detto "Il Cavaliere", ideato nel giardino di Boboli dal cardinale Leopoldode' Medici e fatto ampliare appositamente per il principe. Mappamondi, carte geografiche, libri, curiosità e strumenti scientifici vi ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] estraneo all'ambiente cui i suoi precettori appartenevano, gravitante intorno all'Accademia del Cimento ed al principe Leopoldode' Medici. Scarsamente interessato anche alla vita di corte ed agli esercizi della caccia e dell'equitazione, che pur ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] (che gli fu poi prezioso consigliere per la politica di acquisti della Biblioteca apostolica Vaticana), il cardinale Leopoldode' Medici e il granduca Cosimo III. La corrispondenza erudita che allacciò con i tre personaggi divenne un proficuo canale ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] mai. Ancora nel 1640 viene pubblicata una voluminosa difesa di 235 pagine in quarto del Constitutum Constantini dedicata a Leopoldode’ Medici (1617-1675, cardinale dal 1667) a opera di un giurista che ricopre il ruolo di vicario per il consulente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] di Galilei, membro dell’Accademia (1633).
La seconda, sorta nel 1657 sotto la protezione del principe Leopoldode’ Medici e del granduca Ferdinando II, era una diretta espressione dell’atteggiamento sperimentalista che, dopo Galilei, fioriva presso ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] come autore di strumenti scientifici appare chiara dalla sua corrispondenza con l'Hevelius, col Boulliau, con Leopoldode' Medici, ai quali fece pervenire lenti di sua costruzione. All'Hevelius egli assicura la conoscenza delle lettere scambiate ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] secondogenita del duca di York.
Rimangono numerose lettere scritte dal G. in tempi differenti al principe Leopoldode' Medici e a Cosimo de' Medici prima e dopo l'ascesa al trono granducale, riguardanti pittori, artisti e artigiani inglesi.
Passata ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...