GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di un organo consultivo. La richiesta fu accolta da Leopoldo II il 28 agosto, ma apparve a molti una istruz. pubbl. municipale di Firenze, Firenze 1870; A. Mari - L. Galeotti - L. Sanminiatelli, Parere o consultazione sul Comune di Stia, s.l. 1873 ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] . Carteggio inedito, con prefaz. di G. Faldella, Torino 1928; M. De Rubris, Carteggio polit. tra M. d'A. e LeopoldoGaleotti, Torino 1928; Id., Conferenze di M. d'Azeglio: Dal carteggio con Teresa Targioni Tozzetti, Milano 1930.
L'attività artistica ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] di L. Chiala, Torino 1890-1891, I, pp. 237, 238, 244, 299; 11, p. 154; M. Puccioni, Una lettera di P. B. a LeopoldoGaleotti, in Liburni civitas, V, 1(1934), p. 98; M. Tabarrini, Diario 1849-1860, Firenze 1959, p. 13; Ediz. naz. degli scritti... di G ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] per la quale si ispirò a S. Maria Maddalena de' Pazzi, e di una villa di campagna per il corite LeopoldoGaleotti a Montevettolini (Pistoia) in duplice versione: la prima sulla falsariga di esempi toscani cinquecenteschi, la seconda improntata ad un ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] Gioberti si allacciano anche i saggi minori dell'A. su La cultura politica nella Toscana del Risorgimento e LeopoldoGaleotti, Neoguelfi ed autonomisti a Napoli dopo il sessanta, Corrispondenze spirituali tra Firenze e Napoli (Movimenti e contrasti ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] . Conservava, però, un interesse sempre vivo per gli eventi politici, come mostra la sua corrispondenza con LeopoldoGaleotti, dalla quale emergono i suoi giudizi, abbastanza positivi sull'operato della commissione governativa che aveva attuato la ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] era il D. che si pronunciò chiaramente per l'alleanza con Francia e Piemonte.
Il mattino del 24 aprile anche LeopoldoGaleotti si incontrò col D. al quale espose il programma del Corsini per l'intervento della Toscana a fianco dei Franco-Piemontesi ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] sua partecipazione all'opera riformatrice e agli organi di governo promossi da Leopoldo II.
Il 24 ag. 1847 fu nominato "a far parte guardia civica; quindi, col Capei e col Landucci, col Galeotti e col Lami, alla redazione dello Statuto, il febbraio ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] patriottismo liberale piemontese, toscano, romano (Azeglio, L. Galeotti, G. P. Vieusseux, G. Pasolini, M il programma di riforme di Pio IX, indicato con Carlo Alberto e Leopoldo II modello ai principi "renitenti alle riforme italiane", come scriveva l ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , III, pp. 7 s.), era stato su suo incarico L. Galeotti. In effetti i censori sapevano bene che le satire in versi si di Toscana, p. 254).
L'ingovernabilità della situazione spinse Leopoldo II a conferire il mandato al Guerrazzi e al Montanelli, ...
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