CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] un bozzetto preliminare in gesso è conservato nel Museo Revoltella di Trieste). La statua fu pronta alla fine di agosto 1806. Nell anni, fu quella col conte ferrarese, trapiantato a Venezia, Leopoldo Cicognara il quale, venuto nel 1807 a Roma per ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] assoluta intransigenza austroungarica riguardo a Trento e a Trieste. Successivamente il C. vanterà i "concreti mostra duro con la S. Sede (il 30 dic. 1887 destituisce Leopoldo Torlonia, sindaco di Roma, perché ha inviato auguri per il giubileo ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la reggenza, e nominò luogotenente il fratello Leopoldo conte di Siracusa, inviando per il momento Torino 1861; G. De Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861, Trieste-Roma 1863-1869; N. Nisco, Gli ultimi trentasei anni del reame di Napoli ( ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] parte dei suoi risultati; nel 1640, in un saggio al principe Leopoldo de' Medici sul Litheosphorus (Udine 1640) di F. Liceti, M.L. Soppelsa, I-II, Trieste 1992; Adversaria Galilaeiana, a cura delle stesse, Trieste 1992). L'attenzione rivolta al G. ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] parte delle truppe imperiali era ancora in viaggio da Trieste, ed il comando poté disporne troppo tardi, quando fin dall'infanzia; affidò l'amministrazione finanziaria al messinese Leopoldo de Gregorio, che aveva a Napoli creato dal nulla ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] a Vienna dei conte Luigi Castelli Montiglio, pur gradito a Leopoldo I, ché Vincenzo Gonzaga, con l'appoggio delle truppe 1983, p. 772; L. Puppi-G. Toffanin, Guida di Padova, Trieste 1983, pp. 293 s.; S. Mamy, L'influence des chanteurs napolitains... ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] -617, e, a parte, Venezia 1787; inserita in lat. nella Biblioth. Leopold. Laurentiana…, III,pp. 490 ss.: si tratta dei codd. Laur.,già Medic Italia. Questi, in una lettera a C. G. von Helmolt (Trieste, 27 ott. 1784, in Aus dem Briefwechsel,I, p. 387), ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di recapitargli), Daniello Bartoli, lo stesso imperatore Leopoldo. Persino Corneille si sente in dovere d' 'opera del ... D...., tesi di laurea, fac. di, magistero, Univ. di Trieste, a.a. 1971-72; A. Andreoli, Nel mondo di ... Muratori, Bologna ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , su testi suoi e musica rispettivamente di Weigl e Piticchio.
Il D. guadagnò allora Trieste, dove inutilmente tentò di spiegarsi e giustificarsi con Leopoldo II, che in quella città gli aveva concesso udienza. Finalmente egli avvertì il vuoto di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] grandissima importanza" - cercavano di tenerselo a Vienna. Leopoldo era, al solito, "dispostissimo": erano i ministri, il convoglio giunse finalmente il 20 luglio a Lubiana; di qui a Trieste. A misura che andava avvicinandosi a Roma, il B. si faceva ...
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