ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] rivolse, allora, a Firenze dove il 7 febbraio Leopoldo II aveva abbandonato Siena per dirigersi successivamente a Gaeta passarono a Fosdinovo inseguiti dal duca di Modena Francesco V d’Asburgo-Este, poi a Massa Carrara e a Pietrasanta dove trovarono ...
Leggi Tutto
SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] belle arti di Firenze, reinaugurata dal granduca Pietro Leopoldo di Lorena nel 1784, si svolse dapprima al Mantova intervenne, su richiesta del viceré del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo, sugli affreschi di Giulio Romano in palazzo Te (1845). ...
Leggi Tutto
TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] Lo scambio di lettere con Isabella Teotochi Albrizzi, Leopoldo Cicognara e Niccolò Bettoni aiuta a ricostruire il giardino, inaugurata nell’autunno 1821 alla presenza dell’arciduca Ranieri d’Asburgo-Lorena. Tra il 1821 e il 1826, su disegno di ...
Leggi Tutto
SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] del governatore della Lombardia austriaca, l’arciduca Ferdinando d’Asburgo-Lorena, ed entrò in rapporti con Carl Frederik giunse il 2 maggio a Firenze, dove si intrattenne con Pietro Leopoldo, che il 14 settembre ne decretò la nomina a professore a ...
Leggi Tutto
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova
Raffaele Tamalio
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova. – Nacque a Mantova il 29 luglio 1609 da Francesco principe ereditario di Mantova [...] del 1649 tra il figlio Carlo II Gonzaga Nevers, appena uscito dalla reggenza, e Isabella Clara d’Asburgo, figlia dell’arciduca d’Austria Leopoldo V, conte del Tirolo, favoriti ancora una volta dall’imperatrice vedova Eleonora Gonzaga. Conclusi i ...
Leggi Tutto
BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] per allontanarsi dalla città natale. Più fonti lo dicono da allora maestro di cappella dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'asburgo: così nella raccolta del canonico d. Florido De Silvestris, pubblicata a Roma dal Grignani nel 1645, si trova il motetto ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Beatrice
Walter Landi
di. – Nacque attorno al 1310 in località imprecisata, verosimilmente ultima dei cinque figli del conte Amedeo V (1252/1253-1323) e di Maria di Brabante (1280-1340), sua [...] a Innsbruck il 23 dicembre grazie all’intermediazione di Alberto II d’Asburgo, nipote di Enrico di Tirolo in quanto figlio di sua sorella Elisabetta, nonché fratello di quel Leopoldo I che nel 1315 aveva sposato Caterina, una sorella di Beatrice ...
Leggi Tutto
MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] corte del proprio fratello, l’imperatore Ferdinando II d’Asburgo. La missione, portata a termine nonostante l’ di Firenze sotto la protezione di Giovan Carlo, M. e Leopoldo principi impresari, in Teatro e spettacolo nella Firenze dei Medici. ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Boffito). Abile disegnatore e buon incisore si adoperò presso Leopoldo II perché venisse introdotto nell'Accademia di Brera lo Era e restava conservatore, fedele al papa e alla casa d'Asburgo. Chiamato a Vienna per la predica del quaresimale, la ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] , si era pronunciato per questa soluzione, cui guardavano con favore anche l'arciduca del Tirolo Leopoldo V e l'imperatore Ferdinando II d'Asburgo. Il 24 agosto, inoltre, il M. fu insediato come amministratore della diocesi con la designazione ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...