CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] rallegrato la casa degli Asburgo nell'ottobre del 1700 medesima riuscirono graditissimi all'imperatore Leopoldo e alla sua corte (ibid di Firenze, Carte Sebregondi e Carte Pucci, Fam. Capponi; Libro d'oro dei patrizi di S. Spirito, I, n. 22; ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] un S. Antonio da Padova per la chiesa della Madonna di Manno in Rocca d'Orcia nel contado senese. Dopo il 1786, quando il granduca di Toscana Pietro LeopoldoAsburgo-Lorena abolì le Compagnie laicali senesi, sostituite dalle Compagnie di carità, il F ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] e, in quanto conclavista del cardinale Leopoldo de' Medici, nel 1670 venne soluzione, giocando sui contrasti tra Asburgo e Borbone, ma senza successo. al 1848, I, Firenze 1850, pp. 60-62; D. Tiribilli Giuliani, Sommario stor. delle famiglie toscane, II ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] al nuovo arcivescovo di Firenze, A.-E. d'Osmond, già vescovo di Nancy, che il , e che il giurisdizionalismo degli Asburgo-Lorena finisse per favorire lo sviluppo -49, con la fuga di Pio IX e di Leopoldo II a Gaeta, il M. vide la conferma della ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] fu accolto nella nobiltà dell'Impero e degli Stati ereditari degli Asburgo. Il padre del G. nacque, secondo de Haan, . Gualdo Priorato, Historia di Leopoldo Cesare, Vienna 1670-74, II, pp. 266-268, 435; III, p. 56; D. Calvi, Effemeride sagro profana ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] decima parte delle eredità dei cittadini padovani per pagare le spese di guerra e l'acquisto di Treviso a Leopoldo. II di Asburgo, duca d'Austria. Sembra anche che il C. si unisse a Francesco il Vecchio nell'estorcere lasciti ai cittadini di Padova ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] restaurazione del governo degli Asburgo-Lorena. Riformata dal granduca Pietro Leopoldo nel 1784, l'Accademia Nel 1876 espose ancora per la Società promotrice una Miniera di ferro all'isola d'Elba (Bietoletti).
Il G. morì a Firenze il 13 sett. 1884 ( ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] da Ferdinando III di Asburgo Lorena dopo la dispersione della collezione operata da Pietro Leopoldo I, per giungere, contratto di vendita con cui, nel 1283, Dante cedette a Tedaldo d'Orlando Rustichelli un credito di 21 lire ereditato dal padre e ne ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] molta dimestichezza dapprima con l'arciduca Ferdinando Carlo di Asburgo e dopo il '63 con suo fratello Sigismondo partitura definisce "Musica di D. Remigio Cesti consacrata alla Sacra Maestà cesarea dell'Imperatore Leopoldo (probabile, ma non ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] il ruolo di Lidia. Successivamente, dopo essere apparso in vari teatri della penisola e d'Europa, tra cui probabilmente Parigi, passò al servizio degli Asburgo, prima di Leopoldo I e poi di Giuseppe I; trasferitosi a Vienna intorno al 1700, riscosse ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...