MELISSI, Agostino
Angelica Lugli
MELISSI, Agostino. – Scarse sono le notizie biografiche su questo pittore nato a Firenze da tale Andrea intorno al 1616, probabilmente il 2 agosto (Contini, 1986, p. [...] il dipinto per la Compagnia di S. Paolo di Notte, realizzato nel 1646 per volere del futuro cardinale Leopoldode’ Medici, raffigurante un Cristo morto, Maria Vergine e s. Giovanni, di cui si conoscono alcuni disegni preparatori (Contini, 1986 ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] ) lo richiamò a Siena. Trovò impiego come segretario di Leopoldode' Medici, delegato al governo di Siena, e passò successivamente al servizio di un altro Medici, Mattias, fratello di Leopoldo.
Di questi anni sono Il trionfo delle stimmate di santa ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] . A Roma inoltre iniziò ad esercitare la professione di procuratore ed ebbe modo di rendersi utile in varie cause del cardinale Leopoldode' Medici, il quale, lo raccomandò al granduca di Toscana Cosimo III, di cui egli divenne col tempo l'uomo di ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] 'ospedale fiorentino di S. Maria Nuova che, organizzato intorno alla metà del Seicento con larghezza di mezzi da Leopoldode' Medici, era centro di una fiorente scuola chirurgica. Il B. vi coltivò soprattutto gli studi anatomici, avendo come maestri ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] una lettera del 19 dic. 1673 al card. Leopoldode' Medici quale intermediario per la vendita di alcuni disegni (cfr e da G. F. Venturini, date in luce da Giovanni Giacomo De Rossi, uno dei maggiori editori-calcografi, nella seconda metà del XVII ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] incarico, che egli esercitò per dodici anni, dal 1639 al 1651.
Pare che aspirasse al titolo di teologo del principe Leopoldode' Medici (Galilei, Opere,ediz. naz., XVI, p. 424).
Secondo il Moroni, l'A. avrebbe perduto le grazie di Urbano VIII ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] il clima di fervore che in quegli anni animava la scrittura della biografia galileiana di V. Viviani, caldeggiata da Leopoldode' Medici e per la quale il Viviani raccolse molto materiale preparatorio. Viviani, del resto, si ispirò alla Vita scritta ...
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CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] e dipinto) fu intrapreso dal 1630 da fra' Bartolommeo Galilei, cavaliere dell'Ordine di Malta e maggiordomo del cardinale Leopoldode' Medici; dopo questo lavoro tacciono le notizie riguardanti il Cennini. È ignota anche la data della sua morte. Suo ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] della lingua e della letteratura greca. Frequentò l'Accademia degli Apatisti, di cui fu creato "principe", ed il cardinale Leopoldode' Medici, protettore dello Studio pisano, che ammirava il suo ingegno e la sua cultura, gli promise una cattedra di ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] . Il B. stesso illustra le vicende che lo introdussero nel mondo delle arti, grazie alla protezione del cardinale Leopoldode' Medici, che ottenne per lui dal granduca Ferdinando II uno stipendio per studiare pittura presso Livio Mehus.
Successo poi ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...