FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] di persona. Aumentando sempre di numero i giovani che trovavano ricovero nel magazzino, il F. ottenne dal cardinale Leopoldode' Medici un locale del demanio. Ma proprio in quel luogo, nell'ottobre del 1653, egli rimase gravemente ferito, essendo ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] Aschengreen, Il Museo degli argenti di Firenze, Milano 1967, n. 1178; M.R. Casarosa, Collezioni di gemme e il cardinale Leopoldode' Medici, in Antichità viva, XV (1976), 4, p. 61 n. 3; C. Avery, A high Renaissance cameo, in The Connoisseur, CC ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] , e di cui egli possedeva una copia, e la Cleopatra di Guido Reni, il cui originale, dipinto per il card. Leopoldode' Medici, è ora a palazzo Pitti. Anche di quest'opera il C. aveva una copia, forse finita al Prado.
Fonti e Bibl.: Nuova raccolta ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] musicali (Bracciano 1639, dedicati a Leopoldode' Medici); Leporeambi nominali alle dame et Spunti romani in L.L., in Studi di bibliografia e di argomento romano in memoria di Luigi de Gregori, a cura di C. Arcamone, Roma 1949, pp. 201-209; N. Cossu, ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] zio Lorenzo (1635-1676), canonico di S. Maria del Fiore, gentiluomo di camera del principe cardinale Leopoldode’ Medici, letterato e appassionato bibliofilo, amico intimo di Antonio Magliabechi e Lorenzo Magalotti. Anche Niccolò fece parte dell ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] dogali del F., in Arte veneta, XVI (1962), pp. 168-171; L. Procacci - U. Procacci, Ilcarteggio di M. Boschini con il cardinal Leopoldode' Medici, in Saggi e memorie di storia dell'arte, 1965, n. 4, p. 100; G.M. Pilo, in C. Donzelli - G.M. Pilo ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] da tempo inserita nell'amministrazione medicea. Suo padre fu cavaliere di S. Stefano e, in quanto conclavista del cardinale Leopoldode' Medici, nel 1670 venne insignito del titolo di conte palatino.
Seguendo l'esempio del padre e dello zio Luigi il ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] , La pitturavenez. del Settecento, Venezia 1964, p. 138; L. e U. Procacci, Il carteggio di M. Boschini con il card. Leopoldode' Medici, in Studi e mem. di storia dell'arte, IV (1965), p. 101; F. Zava Boccazzi, Labasilica dei SS. Giovanni e Paolo ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] si occupava della correzione dei giovani "discoli" e dell'assistenza al parto di donne nubili o vedove. Il principe Leopoldode' Medici ne fu il protettore. Dal 1667 l'ospedale trovò collocazione in alcune case affittate dal F. tra via Cimatori e ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] ) lo richiamò a Siena. Trovò impiego come segretario di Leopoldode' Medici, delegato al governo di Siena, e passò successivamente al servizio di un altro Medici, Mattias, fratello di Leopoldo.
Di questi anni sono Il trionfo delle stimmate di santa ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...