PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] padre, imparentato direttamente con i Medici, rappresentava una delle più antiche 1860 per suo impulso dalla fusione della Leopolda con le principali società toscane. Nel 1865 salotto rosso’ nel palazzo di borgo de’ Greci in cui si manifestò appieno ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] Incontri, nobile volterrano, e A. Marzi Medici, cavaliere fiorentino; nel 1724 era divenuto cavaliere stefaniano e guardia nobile di Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel integrato con i dati offerti da F. de' Giudici nell'Elogio postumo del G. ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Alberto, a Pio IX e Leopoldo II di Toscana i destini ("je ne comprend pas raison de ton voyage à Paris", scrisse al G. Massari (b. 810/43, 1-22), a L. C. Farini (b. CLV/78), a G. Medici (vol. 13, n. 8), a P. S. Mancini (b. 608/1, 3), a vari prefetti ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] a Vienna, con J.F. Weismann e medici di vaglia quali F. Boissier de Sauvages a Montpellier e D. Cirillo a III, Pisa 1980, p. 92; Epistolario di Felice Fontana. Carteggio con Leopoldo Marc'Antonio Caldani, 1758-1794, a cura di R.G. Mazzolini - G ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] su commissione di esponenti della famiglia dei Medici (Mattia, Leopoldo, Ferdinando), per i quali - come appare Roma 1971, p. 64; J. Kuhnmünch, Carlo Maratta graveur. Essai de catalogue critique, in La Revue de l'art, XXXI(1976), pp. 65-67, 72; E. K ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] il governo della casa Medici (I-V, Firenze 1781), che il granduca Pietro Leopoldo gli commissionò nel 1775. al canonico A. Baldovinetti, 1797); ibid., 186, ins. 3 (lettera di S. de' Ricci al G., 4 ott. 1784); ibid., Arch. Pelli Bencivenni, 5235, 5502 ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] correnti ne'fondi de' canali e de' fiumi, acciò ; Epistolario di Felice Fontana, I, Carteggio con Leopoldo Marc'Antonio Caldani 1785-1794, a cura di R acque" in Toscana. Storia delle bonifiche dai Medici alla riforma agraria, Firenze 1986, p. 76 ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] estintosi con la morte di Leopoldo Annibale il ramo della famiglia conclave, raccogliendo le pressioni dei Medici per il Corsini quando questi era , c. 77v; Ibid., Provveditori sopra feudi,Libro d'oro de' vari titolati, b. 1147, c. 440; notizie sulla ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , dopo la morte dell'ultimo Medici, Giangastone, le redini dello Stato dedica a Pietro Leopoldo "principe filosofo").
coll. 817-20; XXIX (1768), col. 269; [F B. De Felice], Excerptum totius Italicae nec non Helveticae literaturae pro anno 1659, ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] tutti L. Del Furia e il medico e accademico georgofilo L. Tramontani, 'anonima edizione livornese del 1765 della Exercitatio de cultura ingenii di J.F. Buddeus, Morelli, Roma 1976, ad ind.; Pietro Leopoldo, Relazioni sul governo della Toscana, a cura ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...