CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] (settembre 1855), la croce di ufficiale dell'Ordine militare di Savoia (giugno 1856), la croce di ufficiale dell'Ordine di LeopoldodelBelgio (luglio 1856), la croce di ufficiale dell'Ordine Mauriziano (settembre 1857). La partecipazione alla guerra ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] . 1849), ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore (7 genn. 1851), ufficiale dell'Ordine di LeopoldodelBelgio (15 maggio 1851), commendatore dell'Ordine del Salvatore di Grecia (5 luglio 1851), commendatore dei SS. Maurizio e Lazzaro (21 ottobre ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] Germania, la Svizzera e la Spagna, in seguito ai quali ottenne la nomina a grande ufficiale di LeopoldodelBelgio e la gran croce d'Isabella regina di Spagna.
Con legge del 6 luglio 1883 n. 1.445 (art. 19), l'E. era chiamato, su proposta di Luzzatti ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] " (ibid., p. 253).
Al veto opposto da Mussolini E. fece seguire un altro discreto sondaggio rivolto al re LeopoldodelBelgio, il quale rispose auspicando un'esplicita iniziativa dell'Italia in favore della pace. Chiamato in causa ancora una volta ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, LeopoldodelBelgio, ecc.).
In questi anni egli raggiunse forse il momento più alto del suo percorso artistico. Le sue incisioni - sia le riproduzioni di dipinti di grandi ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] des villes, Paris 1848) e tentava, invano, di offrire i suoi servizi di esperto a sovrani in difficoltà: a LeopoldodelBelgio, allo zar Nicola, al sultano Maḥmūd. Nel 1847 anche la Dieta federale svizzera, impegnata nella lotta contro il Sonderbund ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] S. Stefano del '19. Si trattenne a Parigi fino al 12 apr. 1820, proseguendo quindi alla volta delBelgio, dell'Olanda sua partecipazione all'opera riformatrice e agli organi di governo promossi da Leopoldo II.
Il 24 ag. 1847 fu nominato "a far parte ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dell'una e dell'altra parte (un'udienza concessa da Pietro Leopoldo finì con l'ordine per il B. di recarsi a da Félix Temmerman ai fratelli Colignon, tutti insofferenti del giogo olandese sulle province delBelgio, lo accolsero. Certo si è, comunque, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] politica delBelgio, dove i cattolici erano parte attiva del sistema costituzionale sortito dalla rivoluzione del 1830, tali progetti in legge operativa e alla successiva fuga di Leopoldo II, il G. predispose in gran segretezza un intervento ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] neppure l'istituzione della nunziatura delBelgio (4 luglio 1835), che, contro il parere dell'episcopato locale, fu consigliata da motivi esclusivamente politici: rafforzare le tendenze autoritarie del sovrano Leopoldo I, esercitando un controllo sul ...
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