DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] di Francesco I diLorena. Nella sua opera più nota, Concisi ricordi di un soldato napoleonico italiano (I-II, Firenze 1870; ed. ridotta a cura di aprile, s'imbarcò per Gaeta, dove si era rifugiato Leopoldo II; ma non vi trovò l'accoglienza sperata. ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] nel 1813. Col decreto del 9 nov. 1814, restaurati i Lorena, fu confermato senza difficoltà sulla cattedra e dette mano da allora Il suo ideale fu sempre la legislazione di Pietro Leopoldo, di cui fornì un'illustrazione diffusa sulla Kritische ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] diLorena, nipote di quel duca Carlo diLorena che era stato il vincitore dei Turchi e il liberatore di ); A. Wolf e H. von Zwiedineck, Österreich unter M. T., Joseph II. und Leopold II., Vienna 1884; A. de Villermont, M.-T., voll. 2, Parigi 1895; H ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] parte delle sue riforme anche negli altri paesi. ll fratello e successore di lui, Leopoldo II, dovette ristabilire dopo di lui la tranquillità politica con prudenti concessioni.
La figura di G. è incerta come poche altre nella storia; la sua memoria ...
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NERI, Pompeo
Antonio Panella
Politico ed economista, nato a Firenze il 17 gennaio 1706, morto ivi il 15 settembre 1776. A ventun'anno ebbe la cattedra, allora costituita, di diritto pubblico nell'università [...] . All'avvento dei Lorena sul trono di Toscana, tra coloro di consigliere di reggenza per le finanze, e con più intenso fervore riprese la politica liberista applicata specialmente al commercio dei grani. Assunto al trono granducale Pietro Leopoldo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] esistenti tra il comandante, Carlo diLorena, e il margravio Hermann von Baden. Le truppe di Kara Mustafà erano avanzate agevolmente, il 10 luglio 1683 era stato possibile vederne da Vienna l'imponente schieramento. Leopoldo I e la corte avevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] a Neri. Preposto da Francesco diLorena duca di Toscana alla redazione di un nuovo codice di leggi municipali, assegna al suo ’avvento al trono, dal giovane granduca Pietro Leopoldo. Un ambiente intellettuale, non tendenzialmente favorevole alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] progetto iniziale di Pietro Leopoldo, di totale abrogazione della tradizione d’antico regime a favore di una procedura 360-401.
M. Da Passano, Il diritto penale toscano dai Lorena ai Borbone (1786-1807). Dalla mitigazione delle pene alla protezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] Francesco Stefano diLorena, alla Corte di Vienna.
È soltanto uno dei tanti inizi, nella penisola, di quel Settecento pensi ai voluminosi lavori preparatori del progetto costituzionale di Pietro Leopoldo, che si avvia in Toscana, nella primavera ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] onori e la fortuna di seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., diLorena passarono nel regno di Napoli" (in granduca di Toscana" (la seconda parte uscirà nel 1768 con un'entusiastica dedica a Pietro Leopoldo "principe ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...