FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , e provvisto di buone attitudini amministrative, e il granduca, estesosi all'intera famiglia del Lorena ed al suo nel 1783, fu forse l'unico atto significativo di governo di Pietro Leopoldo che non condivise; vicino alla tradizione del riformismo ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] del 1849, con il ritorno dei Lorena nel Granducato, il L. dapprima rinunciò inaugurazione della ferrovia Leopolda, che collegava luoghi della memoria: strutture ed eventi dell'Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma-Bari 1997, pp. 115-137; V ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] delle sorelle fece un matrimonio "borghese": fu madre diLeopoldo Tanfani, stimatissimo avvocato e uomo politico in Pisa, fonda il ritorno sul consenso del popolo, quasi che i restaurati Lorena potessero o volessero (mentre per il C., allora e poi ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] nel 1781 Pietro Leopoldo lo richiamò per aver approvato la stampa di un Gazzettino di tutti i giorni edito L'età delle riforme, in Il Granducato di Toscana. I Lorena dalla Reggenza agli anni rivoluzionari, a cura di F. Diaz - L. Mascilli Migliorini ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] come invece si verificò, e il ritorno al potere diLeopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni meno negative sul sistema sabaudo.
Per la verità, al pari di molti esponenti del moderatismo toscano più legati ai Lorena, il G. ebbe un ruolo assai ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...]
Dopo la giornata del 27 aprile 1859, che sancì la pacifica fine della dominazione degli Asburgo-Lorena sul Granducato di Toscana e la partenza diLeopoldo II per l’esilio lungo la via Bolognese con «parecchie carrozze» (Firenze capitale, cit., p. 36 ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] all’impegno riformatore del governo della Reggenza e dello stesso Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena, dopo il 1765. Perelli fu tra i primi a indicare l’esigenza di frenare il disboscamento per prevenire disastrose inondazioni (Vecchio, 1974, pp ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] con Lorenzo Corsini, cavallerizzo maggiore del granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, in cui avendo presentato il "memoriale" dei suoi quarti di nobiltà chiede insistentemente e con successo di essere ammesso cavaliere nel Sacro Militare Ordine ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...