D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] ; Relazioni diplom. fra la Francia e il granducatodiToscana, s. 3, 1848-1860, I, a cura di A. Saitta, Roma 1959, ad Indicem; Relaz. diplom. fra l'Austria e il GranducatodiToscana, s. 3, 1848-1860, I, a cura di A. Filipuzzi, Roma 1966, ad Indicem ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] una borsa di studio del granducaLeopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo di migliorare gli studi Gli amici toscani, che seguivano affettuosamente i suoi studi (nel maggio, il Carmignani chiedeva a Mittermaier notizie di lui, " ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] preparare iToscana), egli fu a Pisa nel convento di S. Caterina; abolito anche questo, si rivolse al granducadi liberalizzazione del mercato cerealicolo adottati da Pietro Leopoldo. Proprio questa convergenza con gli intenti riformatori del granduca ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] dalla Diplomazia Europea".
L'armistizio di Villafranca e poi i preliminari di pace rimisero in gioco le sorti della Toscana, e il progetto sostenuto dalla Francia e dall'Austria di restituire la Toscana al granduca indusse anche gli autonomisti ad ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] . d. Camera di commercio..., s. 3, I (1964), pp. 30 s.; G. Mori, L'industria del ferro in Toscana dalla Restauraz. alla fine del Granducato (1815-1859), Torino 1966, ad Indicem;L. Dal Pane, Industria e commercio nel granducatodiToscana nell'età del ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] , anche del carteggio diplomatico, per gli anni 1776-1807. Pietro Leopoldo, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 63; The papers of Thomas Jefferson, a cura di J. P. Boyd, VII, Princeton 1953, pp. 387 s ...
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NARDINI, Pietro (Antonio Pasquale)
Antonella D'Ovidio
– Nacque a Livorno il 12 aprile 1722 da Giovanni Battista e da Maria Teresa Borrani.
Il padre, fabbricante di ghiaccio, era originario di Fibbiana, [...] assistito Tartini sul letto di morte.
Alla stessa epoca risalgono i contatti con la corte fiorentina: da metà 1769 è documentata la carica di primo violino e direttore della cappella di corte del granducaLeopoldodiToscana (Dellaborra, 2003, p. 346 ...
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VIVIANI FRANCHI, Vincenzio.
Simon Dumas Primbault
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Pier Maggiore, il 5 aprile 1622 da Jacopo di Michelagnolo e da Maria di Alamanno del Nente.
Crescendo in [...] ’ nel GranducatodiToscana alla fine del XVII secolo, in Bolletino di storia delle scienze matematiche, 1991, vol. 11, n. 2, pp. 85-138; M. Segre, In the wake of Galileo, New Brunswick 1991, passim; I. Maglioni, V. V. e l’Arno. Scienza galileiana ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] un buon vino che potesse competere con i vini presenti sui mercati esteri era un problema antico per il Granducato. Infatti in Toscana, sebbene fosse una regione votata alla viticoltura dal punto di vista sia climatico sia morfologico, si producevano ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] diToscana o di Romagna, e poi, avuta la risposta, per ringraziare (Arch. di Stato di Firenze, Acq. e doni 67, inserto 1, cc. 11 e 12).
Nel silenzio degli scrittori del granducato Sonetti colle risposte e proposto di diversi, I, Fiorenza 1555, p. 187 ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...