DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] di chiedere il parere dei "periti delle cose antiche" C. Strozzi, che lo aveva spronato all'impresa, F. Rondinelli, bibliotecario del granducaLeopoldo del Migliore;Firenze, Bibl. naz., Magl. IX. 66: G. Cinelli Calvoli, Toscana letterata, I, ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] anche il compito di sorvegliare le corti dei principi infanti, i figli Giovan Carlo, Francesco e Leopoldo. Seguì il Orso, suo padre, Maestro di Camera del Gran Duca diToscana, Pisa 1636; I. Ugurgieri Azzolini, Le Pompe sanesi, I, Pistoia, 1649; B. ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] parte del granducaLeopoldo II, il M. fu eletto deputato per il collegio di Portoferraio. Nella Camera legislativa toscana il M stato nominato fra i componenti della commissione governativa incaricata di amministrare la città di Livorno. Negli stessi ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] di colera. Nominato assistente del prof. Angelo Nespoli, archiatra del granducaLeopoldo II, ottenne con il suo aiuto la nomina di "medico aggiunto di dell'Assemblea toscana e in seguito fu varie volte al consiglio comunale di Firenze.
Dedicatosi ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] di cause criminali. Prima ancora, però, Pietro Leopoldo aveva centrato su ditoscana, contraria a brusche rotture – ne fece ben presto un punto di riferimento non solo per l’insegnamento, ma più in generale per tutti i criminalisti del Granducato ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] trattato degli alberi della Toscana del prof. G. Savi (ibid.,XIV, Firenze 1810, pp. 48 ss.). Ricostituita nel 1811 l'Accademia della Crusca, che Pietro Leopoldo aveva soppresso nel 1783, egli venne nominato tra i dodici soci residenti di essa e vi ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] assemblea degli arcivescovi e dei vescovi della Toscana che si tenne a Firenze tra il 23 aprile e il 5 giugno del 1787 rivelò l'infondatezza di queste speranze e i ricciani rimasero soccombenti: Pietro Leopoldo prese a raffreddarsi nei loro confronti ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] di Pietro Leopoldo (1790), grazie all'amicizia con Neri Corsini è ammesso alle conversazioni nella casa del marchese Manfredini, maggiordomo del granducadi nuovo proclamare la neutralità del granducatodiToscana. granduca si risentì con i Francesi ...
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CANNELLI, Lorenzo
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze nel 1802. La prima notizia che lo riguarda è del 1821; il 22settembre di quell'anno redasse di suo pugno un contratto di compravendita a termine dal [...] Leopoldo II e Pio IX (ma una sera il C., poco dopo essersi mostrato alla ribalta del teatro degli Arrischiati e aver presentato il granduca come secondo Stenterello di e la Toscana dei suoi tempi, Torino-Roma 1907, p. 51; F. Castellino-I. Ferrari, ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] vescovi toscani legati al riformismo religioso di Pietro Leopoldo. Il retroscena della risposta al granduca sui ribelli nel '700 italiano, Bari 1969, pp. 192 s.; I. Marcocci, Medaglioni. I vescovi di Montepulciano 1561-1964, Siena 1975, pp. 65 s.; R ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...