CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] furono definitivamente estromessi dal potere; il municipio di Firenze si costituiva, associandovi i cittadini più in vista, in Commissione di governo, proclamava la restaurazione dell'autorità del granducaLeopoldo e assumeva in suo nome la direzione ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] chiesto nel 1763 di far parte di uno dei reggimenti di fanteria del sovrano (Ibid., Reggenza, 181).
Con l'arrivo di Pietro Leopoldo (il C. fu tra coloro che andarono ad accogliere il nuovo granduca alla villa reale di Pratolino nel settembre ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] nel 1593, il granduca Ferdinando I de' Medici l' di numerose argenterie sacre presso gran parte delle chiese della Toscanadi Borbone, seconda moglie del granducaLeopoldo II.
All'interno di questo nucleo, oggi conservato al Museo degli argenti di ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] il Menasci, "rigidi e stecchiti") sono quelli eseguiti per i Lorena: Maria Antonietta, Leopoldo II e il Granduca Ferdinando III con il figlio Leopoldo, un tempo nella Pinacoteca civica di Livorno e oggi perduti.
Fonti e Bibl.: Description de l ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] G. Libri, e che prevedeva l'arresto del granducaLeopoldo II nel teatro fiorentino della Pergola la sera del i conti della Gherardesca, e dove ebbe il suo momento di popolarità: l'instaurazione della repubblica a Firenze e la fuga del granduca ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] , fratello diLeopoldo.
Di questi anni sono Il trionfo delle stimmate di santa Caterina da Siena, Siena 1640, commissionatogli dieci anni prima da Urbano VIII, e soprattutto un discorso contro il lusso delle donne, recitato davanti al granduca e alla ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] ebbe presso il quartier generale delle truppe toscane il compito di tenere i contatti sul piano politico-diplomatico più che ritorno diLeopoldo II ed approvò l'iniziativa dei moderati che, allontanato il Guerrazzi, invitarono il granduca a ritornare ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] legato iToscani ai loro principi, l'A. poneva in luce gli errori gravissimi compiuti dal granduca nell'ultimo decennio, a causa dei quali quei legami si erano definitivamente spezzati. Successivamente l'A. con il Vannucci e il Giorgini fece parte di ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] una violenta rimostranza della Corte di Parigi contro la giustizia toscana e contro i propri avvocati difensori accusati assieme ai giudici di essere asserviti all'Inghilterra. Ciò dette motivo a Pietro Leopoldodi palesare più apertamente il proprio ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] in Forcole di Pistoia, dove ebbe modo di conoscere l'abate L. Guidi, uomo di grande cultura e famoso astronomo e ottico di cui si ricordano i frequenti incontri con il granduca Pietro Leopoldo e con importanti studiosi europei (Gazzetta toscana, 1777 ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...