Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] VII, L'Ottocento, Milano 1969, pp. 1046, 1074-1078, 1084, 1086, 1096, 1104; S. Camerani, Il GranducatodiToscana, in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti, II, Firenze 1972, p. 160; O. Vito, A. G., Arezzo 1972; N. Mineo ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] diToscana, Modena e Venezia a UrbanoVIII è l'avvenimento di maggiore spicco, considerato dalla specola di Mugello, conferitogli dal granduca Ferdinando II in Leopoldo de' Medici e a cura del Desmarais; poi più volte riproposta con le versioni di ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] dal padre nel 1844 e i relativi, previsti, scambi di territori tra Toscana e Modena. A nulla valsero le proteste delle popolazioni interessate che, ovviamente, avrebbero preferito dipendere dal granducaLeopoldo: Modena ebbe partita vinta.
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] 431-469. Giudizi sul B. si trovano nella corrispondenza del ministro di Francia (Le relazioni diplomatiche fra la Francia e il GranducatodiToscana, a cura di A. Saitta, Roma 1959, II, parte I e vol. III, passim);per l'attività giornalistica cfr. B ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] all'Esposizione di Parigi; del 1829 la tela commissionatagli dal granducaLeopoldo II diToscana. ora nella dell'800,Roma 1926, p.65; E. Somaré, Storia d. pittori ital. dell'800,Milano 1928, I, pp. 69, 71; II, pp. 20, 42, 87, 152, 155, 175; U.Ojetti, ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] ricorrenze del colera, gli fu, affidata la direzione di tutti i lazzaretti della Toscana.
L'opera del B. deve essere ricordata non solo per la nuova organizzazione sanitaria da lui data al granducato, per l'istituzione dei periti fiscali d'ufficio e ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] ottenne la cattedra di professore straordinario di fisica all'università di Pisa. Il granduca Pietro Leopoldo gli assegnò, 57-61; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 333; G. B. Corniani, I secoli della letter. ital., VII, Torino ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] il granducadiToscana, Leopoldo II, a concedere le riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizzò l , nel febbr. 1846 fu tra i firmatari di un memoriale indirizzato al granducaLeopoldo II per esortarlo alle riforme; l ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] Alessandro, ucciso nel 1537 da Lorenzino (v.) e seguito da Cosimo, primo granducadiToscana nel 1569 (per il quale, come per i successivi, si rinvia sotto i rispettivi nomi di battesimo). La signoria si trasformò così in principato, e la storia dei ...
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Maresciallo austriaco (Firenze 1771 - Vienna 1847); figlio del granducadiToscana Pietro Leopoldo (poi Leopoldo II), adottato dal duca Alberto di Sassonia-Teschen, che aveva sposato sua zia Maria Cristina. [...] fu anche ammirato antagonista nel 1805 e nel 1809, dimostrando grandi capacità di manovra, sebbene fosse poi battuto a Wagram. Malvisto a corte per i suoi sentimenti democratici, si ritirò a vita privata. Importanti le opere in cui commentò le sue ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...