BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , il granducadiToscana, contro tutti Leopoldo venne in Toscana nel settembre 1765 la situazione era radicalmente mutata per l'improvvisa morte di Francesco, avvenuta il 18 agosto a Innsbruck durante le feste per il matrimonio di Pietro Leopoldo. I ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] fu alla base dell'opera che dette celebrità al G., l'Istoria del GranducatodiToscana sotto il governo della casa Medici (I-V, Firenze 1781), che il granduca Pietro Leopoldo gli commissionò nel 1775.
L'opera ebbe fin dal suo apparire larga fortuna ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] di dipingere l'Allegoria di Firenze sulla facciata della dimora del granducadiToscanadi scendere dall'asino presso un'osteria. Nel 1788, per ordine del granduca Pietro Leopoldodi su G. da San Giovanni, in Paragone, I (1950), 7, pp. 52-57; F. ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] anno in cui risulta ancora iscritto nel ruolo dei pagamenti del granducadiToscana. Attestazione che sembra concordare con il Lexikon di Gerber (1790), ove pare se ne parli come di persona vivente.
Il M. fu, nei decenni centrali del Settecento, tra ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] Stati (Concordato del MDCCLXXX tra pontefice Pio VI e ... Pietro LeopoldoI... granduca IX diToscana ... intorno alla bonificazione delle Chiane nei territori di Città della Pieve e di Chiusi, Firenze 1788). Nell'inviare al pontefice il testo del ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] il granducadiToscana Cosimo III affinché gli concedesse un vitalizio per potersi interamente dedicare alla composizione di un poema, la Buda conquistata, con il quale intendeva celebrare la vittoria riportata dall'imperatore LeopoldoI contro i ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] primo tomo, parte I, delle Dissertazionisopra l'istoria pisana, dedicato all'"Augustissimo Cesare Francesco imperatore dei Romani e granducadiToscana" (la seconda parte uscirà nel 1768 con un'entusiastica dedica a Pietro Leopoldo "principe filosofo ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] of the rebellion di Edward Hyde, conte di Clarendon, è ricordato anche nell'Hudibras di Samuel Butler del 1663 (I, canto II, vv. 1171-1174). Il G. fu condotto prigioniero a Windsor ed espulso, nonostante l'intervento del granducadiToscana. Il 24 ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] di carta di presentazione dell'autore a Pietro Leopoldo, quando questi divenne granducadiToscana, Non a caso uno dei punti più interessanti di lo lasciò intenzionalmente cadere.
In qualità di reggente, dopo i moti di rivolta del giugno 1790, il C. ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] , che attaccò il L. per i trascorsi romani (Giornale senza titolo, II [1798], 82). Questi si difese allora pubblicando una Lettera sulle di lui avventure in Roma, indirizzata già nel 1787 al granducadiToscana.
Nell'estate 1798, quando a Milano ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...