BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] dei cappuccini, introdottivi nel 1624 dall'arciduca Leopoldod'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto dell'esercito francese, i Grigioni si erano liberati dalla dominazione asburgica.
Altri affari importanti erano le relazioni con ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] militare di carriera. Prese parte, per gli Asburgo, a campagne in Ungheria, Italia e Portogallo e gran scudiero dell'arciduca Leopoldo. Capitano generale delle milizie 1643). E, d'altra parte, proprio dal suo patrimonio personale vennero i fondi per ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] e che il giurisdizionalismo degli Asburgo-Lorena finisse per favorire lo , con la fuga di Pio IX e di Leopoldo II a Gaeta, il M. vide la conferma D. Menozzi, Genova 1990, pp. 165, 305; A. Mirizio, I buoni senesi, Brescia 1993, p. 430; A. Fiorini - F.D ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...